SOTTOSEZIONE INVALIDITA’ CIVILE
Pagina per la consultazione di risorse e notizie riguardanti l’invalidità civile
DM 05/02/1992 : Tabella percentuali invalidità
DM 05/02/1992: parte prima – Modalità d’uso della nuova tabella d’invalidità
DM 05/02/1992: parte seconda – indicazioni per le valutazioni funzionali
INVALIDITA’ CIVILE: tabelle calcolo menomazioni plurime
INVALIDITA’ CIVILE: casi particolari (incompleto)
INVALIDITA’ CIVILE: l’indennità di frequenza
INVALIDITA’ CIVILE: il minore invalido che compie 18 anni
INVALIDITA’ CIVILE: la cecità e le agevolazioni connesse
INVALIDITA’ CIVILE: la sordità.
INVALIDITA’ CIVILE: la sordocecità
Indennità per lavoratori affetti da Talassemia e Drepanocitosi
INVALIDITA’ CIVILE: il ricorso giudiziario
INVALIDITA’ CIVILE: la normativa
INVALIDITA’ CIVILE: sentenze e giurisprudenza
INVALIDITA’ CIVILE: circolari e messaggi INPS
Buonasera mi chiamo Anna 54 anni volevo sapere se con quest epatologie posso fare domanda per la civile:
Ho la fibromialgia
poi una
cervicoartrosi con spianamento della fisiologica lordosi cervicale megaiposifi traversa della settima cervicale e scoliosi destro converssa del tratto dorsale
Disturbi del visus di probabile dopiia eziologia
sono miope astigmatica
emiparesi dx
la dispnea da minimo sforzo
sono allergica fatto i test
ho sinusite cronica
rinopatia
inoltre
Lombalgia recidivante
duodenite
iperplasia nodulare alla tiroide
e noduli ipoecoici miometro tra collo e corpo
ho il 20 settembre una visita dal cardiologo con elettrocardiogramma richiesta dal pneumologo dopo una visita
volevo sapere da quello che le ho elencato se ci sono gli estremi per fare domanda d’invalidita’ e quanto potrebbe essere la percentuale .Grazie mille
Buonasera.
Le commissioni sono fatte da uomini, sia che siano ASL che INPS.
Non c’è quindi vantaggio certo nel passaggio di competenze.
Per la verità nella mia città non raramente le commissioni INPS si sono dimostrate più severe, a volte irragionevolmente (tanto è vero che le cause per le negate concessioni spesso si vincono).
Il suo parente in teoria non ha probabilità maggiori o minori di conferma per il passaggio di competenza. Le probabilità aumentano se le patologia invalidanti esisitono veramente e se sono ben documentate.
Saluti
Egregio Dottore, ho fatto una prima visita è mi han riconosciuto il 65% di invalidità, ho fatto l’aggravamento e sono arrivato a 68%
Adesso in un quotidiano regionale che dall’ 1 settembre ci sarà il passaggio di consegne che affiderà all’ INPS le funzioni relative all’accertamento dei requisiti sanitari in materia d’invalidità civile.
“Questa decisione dimezza le competenze sulle verifiche da applicare alle richieste di riconoscimento dell’invalidità civile. Siamo convinti (Comitato Regionale dell’INPS) che più si riducono gli spazi di discrezionalità e maggiore possa essere la certezza per i tanti invalidi di vedere riconosciuti i propri diritti.”
Mi scusi Dottore Nicolosi, questo significa che se io facessi nuovamente domanda di aggravamento avrei qualche possibilità in più di arrivare al 74% (con le commissioni asl non ci arrivo anche se dicono che potrei arrivarci senza problemi)?
2) Inoltre, un mio familiare che al momento ha riconosciuto il 78% per problemi depressivi – di schiena e di udito e che fra pochissimi mesi avrà la visita di revisione, dovendo passare la visita non nei “super pignoli” dell’ asl ma all’ Inps ……… ha qualche possibilità in più gli venga confermata l’invalidità che ancora sussiste in quanto depresso cronico e con le altre patologie non reversibili? (lui teme tanto di perdere anche questi quattro spiccioli di pensione)
Grazie. Mimmo
Buonasera.
Mi dispiace ma questo è un quesito che esula dalla mie competenze
Salve Gentile Dr. Nicolosi, mi scusi, siccome c’è chi ci dice una cosa e chi un’altra vorrei gentilmente chiederle se lei sa come funzionano le cose.
Mia sorella finora ha convissuto con un uomo (hanno una figlia riconosciuta legalmente) senza essere sposata, lei non lavora e il suo compagno invece lavora da 14 anni regolarmente registrato. Purtroppo a lui adesso rimangono dai 6 ai 12 mesi di vita e ci si sta preparando per delle nozze in maniera che a mia sorella rimanga qualche soldo per tirare avanti.
Il punto è che c’è stato detto che anche se sposati da soli 3 mesi prima della morte del coniuge, all’altro superstite spetta lo stesso il 60% dello stipendio base del marito (pensione indiretta) più il 20% per la figlia;
altri invece ci hanno detto che a causa delle “nozze brevi/lampo” alla moglie spetteranno solo 450 € (su uno stipendio base di circa 1.200 €).
Mi scusi Dr. Nicolosi, anche se non c’entra con l’invalidità civile, lei sa dirci come stanno le cose? Davvero mia sorella rischia di ricevere solo 450 € di pensione indiretta?
Grazie Mille
Angelica P.
Ovviamente se non c’è di meglio si produce ciò che sia ha
Ok Dr. Nicolosi, la ringrazio per la risposta e le indicazioni.
Mi scusi però, se non avrò una nuova certificazione rivolta all’aspetto funzionale (può anche darsi che lo specialista si rifiuti di farla o che io non faccia in tempo a rifare una nuova visita o che il medico di famiglia si rifiuti o non possa prescrivermi una nuova visita specialistica se non trascorsi tot di mesi dall’ultima), alla visita di controllo sarebbe comunque consigliabile presentarli queste certificazioni ai fini clinici e la fotocopia dell’impegnativa delle cure fatto oltre un anno fa?
Cordiali saluti. Pasquale
Buonasera.
In effetti si tratta di certificazioni a fini clinici, non indicative del deficit funzionale. Sarebbe opportuna una certificazione più rivolta all’aspetto funzionale, naturalmente considerando la patologia di base, cioè la recidiva erniaria. Direi da far redarre appositamente.
Saluti
Egregio Dr. Nicolosi, vorrei poter avere un suo gentile parere in merito al mio caso.
Sono stato riconosciuto invalido civile al 77% e fra le patologie da cui sono affetto mi è stato riconosciuto il codice 7010 (anchilosi rachide lombare) in quanto alla visita avevo anche un certificato ortopedico di ospedale pubblico dove nella diagnosi più o meno c’era scritto “lombalgia con limitazione funzionale del rachide medio grave da esiti di intervento chirurgico l5 –s1
Deambulazione difficoltosa per tutta sintomatologia _ _ _ _ _ _ _ .
Degenerazione del rachide da artrosi”
Poichè soffro molto spesso di mal di schiena (sono stato operato di ernia discale 20 anni fa) a febbraio del 2016 sono andato da un ortopedico ASL che mi ha prescritto, scrivendolo nell’impegnativa: lombalgia da recidiva 10) sedute tens 10) ginnastica ……….. 10) magnetoterapia (di questa impegnativa ho solo la fotocopia perchè l’originale l’ho logicamente usata);
Adesso ho fatto un’altra visita (sempre presso un ortopedico dell’ ASL) e mi ha rilasciato un certificato con scritto semplicemente “lombalgia recidivante da recidiva di ernia discale” ed un foglio (timbrato e firmato) con cura in cui c’è scritto “Lombosciatalgia in soggetto già operato di ernia discale – Si consiglia ginnastica vertebrale con esercizi di potenziamento muscolare e di elongazione”
A fine anno avrò la visita di revisione, Le chiedo: mi conviene portare sia la fotocopia del febbraio 2016 più queste altre due o meglio non portarle poichè sembra che evidenzino un problema ben minore di quanto invece c’era scritto nel primo certificato che ho presentato alla prima visita?
Ho timore che una semplice lombalgia o lombosciatalgia per la commissione non sia una cosa grave da dover riconoscere il cod. 7010 e se non mi viene riconosciuto io scendo sicuramente sotto il 70% di invalidità.
Secondo lei cosa devo fare?
Devo presentare sia la fotocopia delle 10 sedute di TENS ecc. – sia il certificato con la semplice “lombalgia recidivante da recidiva E. D.” – sia il foglio dove si consiglia la ginnastica e con scritto lombosciatalgia oppure e meglio che non li presenti?
Oppure l’impegnativa (fotocopia) con le sedute di TENS & company e il foglio con consiglio di ginnastica è bene che li presenti alla visita di revisione?
Spero di essere riuscito a far comprendere il problema e le mie preoccupazioni e sperando lei possa darmi una risposta e dei consigli la ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Pasquale
Buongiorno dottore
Ho capito il ragionamento però se è così come mai nella tabella c’è anche epatite b dall’infanzia tra 70% e 80% posso capire questa può aver fatto dei danni al fegato nel tempo e varia da una persona all’altra…potevano dirla chiaramente epatite b cronica con assunzione di baraclude 0.5 è 51% fissa solo xche hai questa malattia, però visto l’aumentare dei casi e lo stato nn ce la fa, useremo metodi nostri …uno x il motivo citato due x avere premi alla commissione …la mia tesi può essere esagerata e nn rispetta la professionalità ma dottore può capire anche lei la rabbia della gente quando le cose sono chiare però se vuole sempre aggirare..Nn parlo solo per me che Grazie a Dio ho il lavoro assumendo cortisone ma se una persona con dermatite asma e epatite cosa deve fare tra desquamazioni e pruriti e difficoltà a respirare ,andare a mangiare a casa della commissione medica ??…Grazie mille