Indennità di accompagnamento: più veloce per gli ultrasessantacinquenni
Da oggi, 9 maggio 2018, il pagamento dell’indennità di accompagnamento per le persone ultrasessantacinquenni avverrà più rapidamente.
E’ questo ciò che si evince dal messaggio INPS n. 1930 dell’8 maggio 2018.
Il messaggio fa riferimento alla modalità di invio solo dell’istanza di accompagnamento e solo per i soggetti ultrasessantacinquenni; fino ad oggi solo dopo l’arrivo del verbale INPS in cui veniva certificata la condizione di soggetto con diritto ad indennità di accompagnamento poteva essere presentato il cosiddetto modulo AP70 con cui vengono inviate le informazioni relative alla condizione reddituale, alla condizione di non ricovero in struttura con retta a carico di ente pubblico, alla modalità con cui la persona desidera ricevere il pagamento e all’eventuale delega a terza persona per la riscossione.
Con il messaggio 1930/2018 l’INPS comunica che da oggi tutte le notizie utili all’Istituto per la corresponsione dell’indennità di accompagnamento possono essere inviate già all’atto della domanda e che per tale motivo ha modificato le procedure di acquisizione delle istanze.