“… Basta diffidenze, dubbi, ostilità e dietrologie sui vaccini. Questi importanti presidi sanitari devono essere incentivati il più possibile tra tutta la popolazione italiana”. E’ questa l’opinione della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG) che ha perciò deciso di realizzare, in collaborazione con Cittadinanzattiva, l’instant book Domande e Risposte Sui Vaccini…. “
Queste sono le prime righe di un comunicato stampa della SIMG, Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, del 30 marzo ultimo scorso.
In sostanza, l’associazione scientifica più rappresentativa dei medici di Medicina Generale, la SIMG, non ha potuto fare altro che constatare che siamo in un momento di grande difficoltà comunicativa sul ruolo e sulla sicurezza delle vaccinazioni.
E’ proprio vero che la memoria degli uomini sulle “cose buone” è veramente corta.
Sembriamo dimenticare il ruolo che i vaccini hanno avuto nella debellazione o nella riduzione a livelli minimi di alcune malattie che nei secoli scorsi hanno mietuto vittime a centinaia di migliaia, senza alcuna preferenza di età, sesso e censo.
Il Vaiolo, la Poliomielite, la Difterite, il Tetano, la Pertosse, la stessa Influenza sono solo alcuni esempi delle nostre regioni
Il virus del Vaiolo poi è addirittura scomparso e di lui forse (chissà) ne restano solo esemplari in qualche laboratorio.
Che poi i vaccini siano effettivamente farmaci e non acqua di fonte non c’è dubbio e in quanto tali è segnalata l’insorgenza di affetti avversi, pur raramente anche gravi.
Ma sono descritti casi fatali per assunzione di amoxicillina, un ottimo antibiotico, casi fatali per assunzione di antinfiammatori, perfino casi fatali per assunzione di farmaci antidiabetici e praticamente casi fatali per l’assunzione di qualunque farmaco.
Ma un diabetico non si sognerebbe mai di non prendere il suo farmaco per paura di effetti avversi; al massimo, con la guida del suo medico di fiducia, ne evita l’uso scorretto.
Ed è proprio questo il problema: l’uso corretto dei farmaci.
I vaccini sono farmaci e quindi
- certamente l’uso non deve essere scorretto,
- altrettanto certamente devono essere usati quando il loro corretto uso permette un beneficio.
Ed il beneficio dei vaccini è stato ed è ancora una diminuzione “drammatica” della possibilità di ammalarsi per patologie infettive gravate di elevata possibilità di complicanze, addirittura fino al decesso.
L’opuscolo della SIMG, creato in collaborazione con Cittadinanzattiva, è per la verità quasi un libro, sono 34 pagine comprese copertina ed indice, ed il linguaggio è molto accessibile.
NE CONSIGLIO CALDAMENTE LA LETTURA.
Ma comunque è una lettura utile sia per gli scettici, sia per i dubbiosi, sia per i “credenti”.
Collegamento alla pagine del comunicato stampa
COLLEGAMENTO ALLA PAGINA DA DOVE VISIONARE/SCARICARE L’ISTANT BOOK “DOMANDE E RISPOSTE SUI VACCINI” a cura di SIMG e Cittadinanzattiva
Dott. Salvatore Nicolosi
Buonasera.
La valutazione della funzione cardiaca, con indicazione della classe NYHA, viene fatta dal cardiologo, quindi potrebbe richiederla a lui, se ha un archivio informatizzato dei referti.
Se il problema è che durante la visita ha prodotto gli originali, credo che molto difficilmente possa riuscire ad avere le copie dall’INPS o dall’area medico legale della sua USL. Nessun mio assistito, in condizioni simili alle sue, è mai riuscito ad ottenere delle copie. Ma ogni città ha una sua organizzazione e quindi io provere a richiederla al servizio, INPS o USL, che si occupa dell’accertamento dell’invalidità civile.
Saluti
Mi rivolgo a questo sito perche’ sono alla disperazione pura,ho 63 anni e dopo aver fatto una visita x l’invalidita’civile per varie patologie fra cui: stend coronario ed una altra coronaria chiusa al 80%,pressione alta,disfunzione tiroide,bronchite cronica asmatica,depressione.Mi è arrivato il decreto del 67% totale,e dovendo fare un ricorso non sono piu’ in possesso della vecchia documentazione ,tra cui la classe 2 NYHA e non riesco acapire dove devo riprodurla .Grazie x una vs eventuale risposta Bruno