In co-somministrazione con un inibitore della proteasi potenziato con ritonavir e con altri agenti antiretrovirali, Vitekta è indicato per il trattamento dell’infezione da virus dell’immunodeficienza umana-1 (HIV-1) in adulti infetti da HIV-1 senza mutazioni note associate a resistenza a elvitegravir (vedere paragrafi 4.2 e 5.1 dell’RCP).
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 dell’RCP. Co-somministrazione con i seguenti medicinali, a causa del rischio di perdita della risposta virologica con possibile sviluppo di resistenza (vedere paragrafo 4.5 dell’RCP): • anticonvulsivi: carbamazepina, fenobarbital, fenitoina • antimicobatterici: rifampicina • prodotti fitoterapici: erba di San Giovanni (Hypericum perforatum)
Meccanismo d’azione ed effetti farmacodinamici Elvitegravir è un inibitore dell’attività di strand transfer dell’integrasi dell’HIV-1 (integrase strand transfer inhibitor, INSTI). L’integrasi è un enzima codificato dall’HIV-1 necessario per la replicazione virale. L’inibizione dell’integrasi previene l’integrazione del DNA dell’HIV-1 nel DNA genomico dell’ospite, bloccando la formazione del provirus HIV-1 e la propagazione dell’infezione virale. Elvitegravir non inibisce le topoisomerasi umane I e II.