Rivalutazione degli indennizzi INAIL dal 1° luglio 2023

Dal giorno 1 luglio 2023 tutte le prestazioni economiche erogate dall’INAIL agli infortunati sul lavoro o agli affetti da malattia professionale sono incrementati nella misura dell’8,1%.

La rivalutazione degli indennizzi è ciò che l’INAIL ha comunicato ufficialmente con la circolare n. 41 del 12 settembre 2023, preso atto del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 2 agosto 2023, n. 105.

La rivalutazione, come anche specificato nella circolare, avverrà, per i “…ratei di rendita maturati e gli indennizzi in capitale liquidati dal 1° luglio 2023….”.

Posto che la rendita per danno in misura uguale o superiore al 16% viene calcolata facendo riferimento ad un misto di danno biologico e di danno lavorativo, la circolare precisa che la rivalutazione della rendita dell’8,1% viene applicata sulla quota che ristora il danno biologico, quindi, per la verità, coloro che hanno una rendita INAIL si vedranno  riconosciuti un incremento globalmente inferiore all’8,1% ( è un calcolo abbastanza complesso).

Per ciò che riguarda la rivalutazione degli indennizzi erogati in capitale, quindi quando il danno riconosciuto è compreso tra il 6% e il 15%, nella circolare viene specificato: ” … l’incremento dovuto a titolo di rivalutazione si applica agli importi erogati a seguito di provvedimenti emanati a decorrere dal 1° luglio 2023, tenuto conto che il valore capitale corrisposto è riferito alla tabella del danno biologico in relazione alla data dell’evento lesivo …”

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In sostanza la data a cui fare riferimento per la rivalutazione degli indennizzi non è la data dell’infortunio, ma la data di stabilizzazione dei postumi, che coincide con la data del provvedimento INAIL. Ciò incide anche nei casi in cui esiste un accertamento provvisorio dei postumi: in questo caso viene fatto riferimento alla data di valutazione definitiva.

In caso di revisione o aggravamento la rivalutazione degli indennizzi “… si applica solo ai maggiori importi eventualmente liquidati a far data dal 1° luglio 2023….”.

Gli infortunati e i tecnopatici non dovranno far nulla; la rivalutazione degli indennizzi è automatica, verrà effettuata d’uffico e gli interessati ne riceveranno apposita comunicazione con l’indicazione dell’importo.

Per inciso, questa è la rivalutazione degli indennizzi di maggiore entità degli ultimi anni, effettuato sulla scorta dell’incremento del costo della vita, segno, ma di questo ci eravamo accorti tutti, che nell’ultimo anno l’incremento dei prezzi al consumo ha raggiunto un livello davvero poco sopportabile.

Come riferimento, l’incremento del 2022 era stato solamente dell’1,9%.

TESTO DELLA CIRCOLARE N. 41 DEL 12 SETTEMBRE 2023

LINK alla pagina INAIL con la circolare 41 del 12 settembre 2023

Dott. Salvatore Nicolosi

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