Questo è una pagina in continuo aggiornamento con mini-risposte su istanze rilevate dal monitoraggio degli accessi al sito da motori di ricerca e che probabilmente non hanno trovato una risposta precisa, con particolare riferimento a problematiche sull’invalidità civile in soggetti di età compresa tra 18 e 65 anni, con esclusione di cecità e problematiche oculistiche in genere e sordità che possono essere visionate in QUESTA pagina.
Avverto che uno stesso quesito può essere presente in più sezioni.
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RICERCHE A CONTENUTO CARDIOLOGICO
Termine di ricerca: aneurisma del setto inteatriale è una malattia congenita da pensione?
La risposta è NO; per avere una pensione d’invalidità occorre che le patologie da cui si è affetti riducano di molto le capacità lavorative; in ambito d’invalidità civile è necessario che l’invalidità sia almeno del 74%; la percentuale di invalidità civile viene poi calcolata in rapporto alla classe funzionale NYHA che può essere opportunamente indicata dal cardiologo, meglio se appartenente ad una struttura pubblica (confrontare la tabella del DM 05/02/1992 e la sezione dedicata alle “indicazioni per le valutazioni funzionali” dello stesso DM)
Termine di ricerca: chi è iperteso ha diritto alla pensione?
La risposta è NO; per avere una pensione d’invalidità occorre che le patologie da cui si è affetti riducano di molto le capacità lavorative; in ambito d’invalidità civile è necessario che l’invalidità sia almeno del 74% e per l’ipertensione arteriosa, senza complicanze d’organo, non si supera l’11%
Termine di ricerca: chi ha gli stent ha diritto all’invalidita?
Partendo dal presupposto che il navigatore volesse conoscere quale percentuale spetta a coloro che vengono sottoposti ad angioplastica coronarica con applicazione di stent in un soggetto con coronaropata, devo dire che anche in questo caso la percentuale di invalidità civile viene calcolata in rapporto alla classe funzionale NYHA che può essere opportunamente indicata dal cardiologo, meglio se appartenente ad una struttura pubblica (confrontare la tabella del DM 05/02/1992 e la sezione dedicata alle “indicazioni per le valutazioni funzionali” dello stesso DM)
Termine di ricerca: invalidità per prolasso valvola mitralica
E’ una patologia non presente in tabella; occorre farsi certificare, da un cardiologo, la classe funzionale NYHA di appartenenza della patologia cardiaca (vedere sotto per la classe NYHA).
Termine di ricerca: mio padre ha la fibrillazione atriale ha diritto alla pensione di accompagnamento?
NO: una fibrillazione atriale non da diritto a concessione di indennità di accompgnamento. Il criterio per la concessione dell’indennità di accompagnamento è la sussistenza dell’impossibilità a deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore oppure l’impossibilità a compiere in autonomia gli atti quotidiani della vita
Termine di ricerca: cardiopatia classe III NYHA ed indennità di accompagnamento
Le patologie cardiologiche, valutate secondo il metodo funzionale NYHA che prevede 4 classi di gravità, dalla I, più lieve, alla IV in cui i disturbi cardiologici inteferiscono pesantemente sulle qualità di vita, sono contemplate nella tabella del DM 05/02/1992. Una cardiopatia in classe NYHA III da diritto ad una invalidità compresa tra il 71% e l’80%, quindi NO: una cadiopatia in classe NYHA III non da diritto a concessione di indennità di accompgnamento.
Termine di ricerca: fibrillazione atriale parossistica se ho diritto a un assegno civile
Le patologie cardiologiche devono essere valutate secondo la classe funzionale NYHA che prevede 4 livelli di gravità, dalla I, più lieve, alla IV in cui i disturbi cardiologici inteferiscono pesantemente sulle qualità di vita e persistono anche a riposo; per ciascuna categoria è poi prevista una percentuale di riferimento da individuare nella tabella del DM 05/02/1992. Lo specialista che certifica la classe NYHA è il cardiologo, meglio se di struttura pubblica (da non confondere con struttura privata convenzionata)
Termine di ricerca: posso chiedere invalidità per la sindrome tako tsubo
La sindrome Tako Tsubo è una patologia acuta, ma l’invalidità viene concessa per le patologie che hanno il carattere della persistenza; ai fini della concessione di una invalidità quindi potrà essere valutato il residuo danno alla funzione cardiaca dopo la “guarigione”, secondo le indicazioni della tabella del DM 05/02/1992 e della sezione dedicata alle “indicazioni per le valutazioni funzionali“.
Termine di ricerca: quale medico mi certifica NYHA
La classe NYHA si riferisce ad una valutazione funzionale in soggetto con cardiopatia; lo specialista che la certifica quindi è il cardiologo, meglio se di struttura pubblica.
Termine di ricerca: cardiopatia invalidità civile tabelle 2010
NON ESISTONO tabelle dell’invalidità civile aggiornate nei vari anni, successive a quelle del DM 05/02/1992, quindi nè 2010, nè 2011 e neppure 2012 o successive.
RICERCHE A CONTENUTO PNEUMOLOGICO
Termine di ricerca: fibrosi polmonare e domanda di invalidità
La fibrosi polmonare non è inserita nella tabella del DM 05/02/1992; ciò non significa che non sia una patologia invalidante. In questo caso l’istanza può essere presentata e la valutazione viene effttuata utilizzando gli esami di funzionalità respiratoria (quindi spirometria semplice o con DLCO, emogasanalisi), di diagnostica per immagini (RX, TC, RM) e le valutazioni specialistiche pneumologiche; la necessità di ossigenoterapia viene anch’essa valutata e dimostra, ulteriormente, la gravità della patologia.
Termine di ricerca: a chi viene operato di pneumotorace compete l’invalidita’?
Patologia non presente nella tabella delle invalidità del DM 05/02/1992; quindi occorre dimostrare l’incidenza funzionale con spirometria, visita pneumologica, eventuale esame radiografico, eventuale cartella clinica di ricovero. In sostanza dipende dall’incidenza funzionale degli esiti dell’intervento chirurgico, valutati secondo le indicazioni della tabella del DM 95/02/1992
Termine di ricerca: invalidità enfisema bolloso inps
Patologia non presente nella tabella delle invalidità del DM 05/02/1992; quindi occorre dimostrare l’incidenza funzionale con spirometria, visita pneumologica, eventuale esame radiografico, eventuale cartella clinica di ricovero. Nei casi di enfisema bolloso che hanno provocato pneumotorace, la Commissione potrebbe comunque tenerne conto, ma diventa una valutazione estremamente personalizzata, in verità poco prevedibile.
Termine di ricerca: sindrome apnea notturna e diritto all’accompagnatore
La Sindrome delle Apnee Notturne non è in grado di provocare l’incapacità a deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore e neppure impedisce lo svolgimento autonomo degli atti quotidiani della vita; pertanto, in assenza di altre patologie che provochino quanto sopra, l’indennità di accompagnamento giustamente non verrebbe concessa.
Termine di ricerca: pensione per asbestosi polmonare
L’asbestosi polmonare nella stragrande maggioranza dei casi è una malattia professionale, quindi a tutela INAIL per il quale occorre formulare apposita domanda. Se si tratta di una rara forma non professionale, in ambito di invalidità civile si valuta il deficit respiratorio, secondo le tabelle del DM 95/02/1992, in ambito di invalidità contributiva INPS si valuta l’incidenza sulle capacità lavorative in occupazioni confacenti alle attitudini.
RICERCHE A CONTENUTO ORTOPEDICO
Termine di ricerca: frattura scomposta del coccige invalidità civile
Termine di ricerca: ruttura spalla quanto invalidità
Termine di ricerca: rottura femore da invalidità
Nella tabella dell’invalidità civile non esistono voci relative alla percentuale per lesioni osse o comunque scheletriche acute, tipo fratture o lesioni dei tendini; la tabella infatti valorizza solo menomazioni ormai stabilizzate, che perà possono essere anche conseguenti a fratture. In questo caso si valuta non la frattura in sé, ma la condizion invalidante provocata dai postumi a guarigione avvenuta, ad esempio riduzione dei movimenti di un’articolazione. L’esempio tipico è la valutazione della spalla il cui blocco completo, indipendentemente dalla causa, è valutabile il 30% e conseguentemente, sempre come esempio, la riduzione dei movimenti della spalla di metà è valutabile il 15%, cioè la metà di 30%, e così via.
ermine di ricerca: artrosi diffusa a quanto ammmonta invalidità civile
Nella tabella dell’invalidità civile non esistono voci relative alla percentuale per “artrosi diffusa” e del resto l’artrosi è una patologia la cui incidenza funzionale è molto variabile, da condizioni lievissime a condizioni gravemente invalidanti che addirittura impediscono la deambulazione. Quindi l’artrosi è valutabile da 0% a 100% e questo tipo di ricerca così generico non può portare ad alcuna risposta. Inoltre si tratta di patologia la cui incidenza deve essere valutata direttamente con visita e pertanto a distanza una valutazione affidabile è impossibile.
Termine di ricerca: calcagno frattura invalidita civile
Nella tabelle delle invalidità civili, non esistono voci relative alla percentuale per frattura del calcagno, ma in realtà non esiste nessuna voce relativa a qualsivoglia frattura; questo perchè viene valutata non la frattura, ma eventualmente l’incidenza funzionale degli esiti dopo la guarigione della frattura; questo è valido per tutte le fratture ossee che in realtà possono guarire totalmente con ripristino funzionale integrale. Se ciò non accade, si valutano le limitazioni funzionali residue secondo la tabella del DM 05/02/1992 (riduzione della motilità dell’articolazione ad es.).
Termine di ricerca: punti invalidità per asportazione esostosi
In via teorica 0%, perchè l’asportazione dell’esostosi dovrebbe provocare un miglioramento della funzione; se a seguito dell’intervento chirurgico invece residua una limitazione articolare, ad esempio, verrà valutata percentualmente quella, secondo le tabelle del DM 05/02/1992
Termine di ricerca: perché l’instabilità vertebrale non è considerata una patologia riconosciuta invalidante?
Questa infermità non è inserita nella tabella del DM 02/05/1992; la Commissione però potrebbe tenerne conto utilizzando un criterio “analogico” oppure sulla scorta di una documentazione specialistica che dimostri quali sono i deficit funzionali provocati dall’instabilità vertebrale (vedi anche la precedente)
Termine di ricerca: spondilolistesi può essere riconosciuta come invalidità civile?
SI … e no; ai fini della valutazione del grado di invalidità fanno testo le eventuali problematiche funzionali provocate dalla spondilolistesi, quindi instabilità vertebrale, neuropatia compressiva periferica, etc; naturalmente tutto è da documentare con opportuni accertamenti strumentali o visite specialistiche, meglio se in strutture pubbliche
Termine di ricerca: sclerosi ossea coxartrosi invalidità civile
Termine di ricerca: l’artrosi è da ritenersi invalidante?
l’ARTROSI è un processo degenerativo delle articolazioni la cui gravità può essere molto variabile, da iniziale, assolutamente trascurabile come incidenza funzionale, a gravissima, tanto da rendere penosa o addirittura impossibile la deambulazione; la risposta al quesito quindi è: DIPENDE dalla gravità. Nei casi trascurabili o lievi ovviamente non è invalidante, in casi gravissimi può portare alla concessione dell’indennità di accompagnamento, naturalmente con tutti i gradi intermedi
Termine di ricerca: con l’osteoporosi spetta la pensione di accompagnamento
Termine di ricerca: si può ottenere la pensione di invalidità con l’osteoporosi?
Termine di ricerca: fa parte dell’invalidità l’osteoporosi?
NO; questa malattia non è nemmeno contemplata nelle tabelle dell’invalidità civile e, in ogni caso, quello che rende una patologia invalidante è la sua incidenza funzionale; quindi, nel caso dell’osteoporosi, potrebbero essere valutare le eventuali possibili fratture da fragilità ossea, piuttosto che la malattia in se. I requisiti per ottenere l’indennità di accompagnamento sono l’impossibilità a deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore oppure l’impossibilità a compiere in autonomia gli atti quotidiani della vita
Termine di ricerca: esostosi multipla pensione invalidità
Termine di ricerca: esostosi rara invalidità
L’esostosi multipla è una infermità non presente nella tabella del DM 05/02/1992, come del resto tutte le malattie rare; le infermità in questo caso sono valutate con criterio analogico oppure valutando l’incidenza funzionale; quindi la valutazione percentualistica in questo caso può essere fatta solo grazie ad una documentazione esaustiva dei deficit articolari, delle eventuali deformità ossee o dei deficit neurologici. Se si tratta di soggetto minore di 18 anni ritengo che la concessione dell’Indennità di Frequenza sia ottenibile con facilità. Nel caso di soggetto maggiorenne la valutazione è più difficoltosa e potrebbe essere fatta correttamente solo grazie ad un medico specialista nel ramo medico-legale. Per ulteriori informazioni su invalidità e malattie rare vedere QUI.
RICERCHE A CONTENUTO NEUROLOGICO E NEUROPSICHIATRICO
Termine di ricerca: autismo e dm 2/8/2007
In effetti, al punto “10” della lista del DM 2 agosto 2007, che è relativo alla “Individuazione delle patologie rispetto alle quali sono escluse visite di controllo sulla permanenza dello stato invalidante”, così si legge: “Patologie mentali dell’età evolutiva e adulta con gravi deficit neuropsichici e della vita di relazione“. Ritengo che questa dizione possa tranquillamente essere utilizzata per indicare le problematiche provocate dalla malattia autistica e quindi il citato decreto potrebbe essere utilizzato per proporre una istanza di esclusione dagli accertamenti di verifica sulla permanenza della disabilità.
AGGIORNAMENTO DEL 17/08/2015
Con il messaggio 5540/2014, con la la “comunicazione” del 2/04/2015 e con la “comunicazione tecnico-scientifica” inviata alle commissioni INPS nello stesso periodo, l’INPS ha dato delle indicazioni per la trattazione dei casi riguardanti i soggetti autistici, compresa la eventuale possibilità di effettuare revisioni in questi soggetti, dall’INPS stesso definita utile solo nel caso di soggetti minori con forme molto lievi. Da QUI la pagina di discussione su questo argomento
Termine di ricerca: il disturbo ciclotimico è esente da visita di revisione?
NO, così come non lo sono la maggior parte delle patologie psichiatriche; le patologie esenti da revisione sono quelle individuate dal Decreto Ministeriale 2 agosto 2007 (QUESTA pagina)
Termine di ricerca: tabelle valutazione invalidità civile deficit cognitivi
Nel DM 05/02/1992 è prevista una sezione intitolata: Indicazioni per la valutazione dei deficit funzionali; in tale sezione (QUESTA pagina) sono presenti le suddivisioni in classi di varie infermità croniche, compresi i deficit cognitivi. Come si vedrà, ai fini dell’inquadramento della gravità dei deficit cognitivi si devono fare eseguire test cognitivi (il WAIS ad es.) dai cui risultati si risale alla gravità e quindi alla percentuale di invalidità conseguente (in QUESTA tabella).
Termine di ricerca: lesioni cerebrovascolari e invalidita’ civile
Una o più lesioni cerebrovascolari sono in grado di provocare un quadro clinico quanto mai variabile in cui possono essere presenti esclusivamente o contemporaneamente deficit motori o intellettivi e/o turbe psichiche di entità anch’essa variabile, dalla lievissima alla gravissima. La percentuale di invalidità riconoscibile conseguentemente può variare da valori bassissimi fino al 100% e anche alla concessione dell’Indennità di Accompagnamento.
ermine di ricerca: dimostrare incapacità di compiere gli atti quotidiani
Visita specialistica fisiatrica con valutazione funzionale e/o capacità deambulatorie, visita neurologica con valutazione funzionale, visita neuropsichiatrica con test di WAIS e test valutazione capacità cognitive.
Termine di ricerca: indennità civile autismo
Termine di ricerca: invalidità civile autismo
Termine di ricerca: disturbo spettro autistico invalidità
Si è ormai concordi nel riconoscere che l’autismo non è una singola malattia, ma un insieme di forme che presentano caratteristiche in comune, tanto che ormai si parla di “spettro autistico”. La gravità delle forme cliniche è variabile e pertanto variabile è il grado di invalidità che può essere riconosciuto; in ogni caso è una infermità non presente nella tabella delle percentuali di invalidità civile, quindi la commissione valuta con metodica analogica rispetto alle infermità presenti (cioè valuta individuando una infermità presente in tabella che, in qualche modo, abbia una somiglianza accettabile); di per se comunque la diagnosi di “Autismo” non da diritto, ad esempio, a concessione di indennità di accompagnamento. Per i minori il diritto ad indennità di frequenza è praticamente il minimo concesso, ma naturalmente in casi gravi, anche per i minori, può essere concessa l’ind. di accompagnamento (che, ricordo, sostituisce e non si aggiunge all’ind. di frequenza)
Ulteriori informazioni in QUESTA pagina
Termine di ricerca: tabelle dell’invalidità civile sclerosi multipla
Termine di ricerca: percentuale invalidità sclerosi multipla
La Sclerosi multipla è una infermità caratterizzata da una serie di problematiche neurologiche sia motorie che sensitive la cui gravità è variabile. Proprio in ragione di questa variabilità non è possibile a priori assegnare una percentuale di invalidità fissa, ma neanche di riferimento. Generalmente si va dal 68% in su; l’indennità di accompagnamento viene concessa se la gravità delle turbe motorie è tale da rendere necessaria una assistenza continuativa.
In aprile 2018 l’INPS, in collaborazione dell’Associazione Sclerosi Multipla (AISM) e della sua Fondazione FISM e con il patrocinio della SIN (Società Italiana di Neurologia) e della SNO (Società dei Neurologi, Neurochirurghi, Neuroradiologi Ospedalieri) ha emesso una comunicazione tecnico-scientifica per la valutazione medico legale, in ambito di invalidità civile, legge 104/92 e disabilità (legge 68/99), delle persone affette da Sclerosi Multipla intitolato “Comunicazione tecnico scientifica per l’accertamento degli stati invalidanti correlati alla sclerosi multipla“ che può essere latta da QUESTA pagina
RICERCHE RIGUARDANTI MALATTIE RARE ED INVALIDITA’
Termine di ricerca: novita’ pensione invalidita’ malattie rare
Ad oggi (settembre 2019, data dell’ultima revisione di questa pagina) l’unica novità su questo argomento e che da gennaio 2019 sul sito dell’INPS è rinvenibile un documento intitolato ” LINEE GUIDA SULLA PREVISIONE DI RIVEDIBILITA’ IN CASO DI MALATTIE RARE” a firma del Dott. Massimo Piccioni, Presidente della Commissione Medica Superiore dell’INPS. Questo ocumento può essere letto da QUESTA pagina; In ogni caso la tabella di riferimento era e resta quella del DM 05/02/1992 e neppure l’INPS ha pubblicato o emesso circolari o altro a questo proposito; per ulteriori informazioni su invalidità e malattie rare vedere QUI.
Termine di ricerca: si può richiedere pensione di invalidità per la miotonia di thomsen
Termine di ricerca: invalidità civile kawasachi
Termine di ricerca: miopatia desmina invalidità
Termine di ricerca: rendu osler invalidità percentuale
Termine di ricerca: tabella di invalidita’ civile 2011 miopatia da desmina
Termine di ricerca: invalidità sulle malattie rare
Termine di ricerca: tabella di invalidità civile per malattie rare
Termine di ricerca: tabella di invalidità civile per malattie rare
Termine di ricerca: malattia rara spetta la pensione
Questo è una tipologia di ricerca molto frequente e ne riporto qualcuno solo per ribadire che nella tabella dell’invalidità civile del DM 05/02/1992 non vi sono indicazioni precise per una qualunque delle malattie rare. Ma su questo argomento tempo fa ho pubblicato un’articolo che potrete visionare da QUI
Termine di ricerca: regolamento malattie rare per l’invalidità civile
Termine di ricerca: tabella inps malattie rare
Per ciò che riguarda la valutazione dell’invalidità civile di una malattia rara, solo della Fibrosi Cistica esiste un documento di linee guida pubblicato dall’INPS, ma per tutte le altre si usa la tabella del DM 05/02/1992 in cui non vi è alcuna malattia rara; Per ulteriori informazioni su invalidità e malattie rare vedere QUI.
RICERCHE RIGURDANTI L’APPARATO URO-GENITALE
La percentuale di invalidità riconoscibile per il rene a ferro di cavallo, in assenza di ripercussioni funzionali, è 0% (zero percento); in invalidità civile la valutazione viene effettuata tenendo conto dell’incidenza funzionale della patologia e quindi, nel caso del rene a ferro di cavallo, l’invalidità viene calcolata tenendo conto di eventuali complicanze, tipo insufficienza renale, calcolosi renale, complicanze locali; non ci sono complicanze, come già detto, tale alterazione anatomica viene considerata “non invalidante.
Termine di ricerca: isterectomia totale c’e’ un assegno inps
L’sterectomia totale in epoca fertile è valutata, secondo la tabella del DM 05/02/1992, il 25%; nse vengono asportate anche le ovaie, sempre il epoca fertile, il 35%. Poichè per ottenere l’assegno di invalidità serve almeno il 74%, la persona isterectomizzata non ha diritto ad ottenere l’assegno d’invalidità.
Termine di ricerca: mi manca un rene dalla nascita; ho diritto alla pensione di invalidità?
Per la pensione di invalidità occorre una percentuale uguale o maggiore del 74%; nella tabella delle percentuali di invalidità esiste la voce: “agenesia di un rene non complicata 21%”. Quindi NO, se l’unico rene esistente ha una buona funzionalità non spetta alcuna pensione di invalidità perché la percentuale di invalidità ottenibile è assolutamente insufficiente (da QUI la tabella).
Termine di ricerca: nefrectomia con rene superstite cosa significa?
Bella tabella del DM 05/02/1992 esiste la voce: NEFRECTOMIA CON RENE SUPERSTITE INTEGRO con percentuale di invalidità del 25%. Quindi asportazione di un solo rene con l’altro funzionalmente e anatomicamente integro, tanto da non evidenziarsi segni di insufficienza renale alle prove di funzionalità: normalità di azotemia, creatininemia, clearance della creatinina, etc. …
Termine di ricerca: rene multicistico invalidità
Nella tabella è presente questa voce: 6480 – RENE POLICISTICO BILATERALE – 70%. In realtà però tale percentuale di invalidità viene concessa se è esistente il quadro completo della malattia policistica renale, caratterizzata soprattutto dall’insufficienza renale.
Termine di ricerca: incontinenza e indennità di accompagnamento giurisprudenza
L’incontinenza urinaria, da sola, non giustifica la concessione di indennità di accompagnamento; può essere una delle infermità, non la più importante, che concorrono a comporre un grave quadro invalidante meritevole di concessione di indennità di accompagnamento.
RICERCHE RIGUARDANTI L’APPARATO DIGERENTE
Termine di ricerca: gastrite cronica e pensione civile
La gastrite cronica è considerata trattabile con apposita terapia farmacologica e di solito la sua incidenza sulle capacità lavorative generiche è minima. Quindi i soggetti con gastrite cronica NON hanno diritto a concessione di pensione per invalidità civile; eventualmente può entrare a far parte di un insieme di malattie che producono una invalidità significativa, ma in ogni caso non rappresenterebbe mai la patologia più importante, semmai una delle minori (ai fini del calcolo della percentuale di invalidità).
Termine di ricerca: esofago di barrett é una patologia rara nel invalidita civile ?
- l’Esofago di Barret non è classificata tra le patologie rare;
- l’Esofago di Barret rappresenta un rischio per l’insorgenza di patologia oncologica ma non è considerata una malattia invalidante in quanto non incide significativamente sulle capacità lavorative generiche;
- le malattie rare non sono invalidanti in quanto rare, ma solo se incidono sulle capacità lavorative.
Termine di ricerca: è possibile invalido civile terapia con baraclude 0,5?
Il Baraclude, farmaco contenente la sostanza Entecavir (da QUI la scheda tecnica), è indicata nelle terapie per le epatiti da virus B e la sua assunzione non è di per sè invalidante; potrebbe però esserlo la patologia per cui viene assunto, quindi l’epatite cronica HBV correlata; in questo caso si utilizzano le indicazioni della tabella delle invalidità a proposito delle epatiti croniche attive (QUI la tabella) e le indicazioni funzionali prescritte dallo stessa DM (raggiungibili dalla stessa pagina).Ma questo è un discorso che è valido per qualunque terapia medica, ad eccezione della chemioterapia oncologica che assume essa stessa dignità di infermità invalidante.
Termine di ricerca: invalidità epatite b
Non importa se l’epatite è provocata dal virus B o C; ciò che conta ai fini della valutazione del grado di invalidità sono le indicazioni tabellari del DM 05/02/1992 a proposito delle epatiti croniche attive (QUI la tabella) e le indicazioni funzionali prescritte dallo stessa DM (raggiungibili dalla stessa pagina)
Termine di ricerca: sussidi economici morbo di crohn per lavoratori
Non esiste alcun tipo di sussidio specifico, ad eccezione dei benefici dell’invalidità civile, per cui occorre specifica istanza e devono essere soddisfatti sia il requisito economico che essere riconosciuti invalidi in misura superiore al 74% (vedere nel menù “invalidità civile”), oppure dei benefici riconosciuti ai soggetti che hanno versato almeno 5 anni di contributi e siano riconosciuti con riduzione di 2/3 di capacità lavorative in occupazioni confacenti alle attitudini (gestione INPS ==> menù “INPS”)
Termine di ricerca: si puo fare domanda di pensione di invalidita civile per il morbo di Crohn inail?
In via generale, le malattie professionali o le lesioni avvenute a a seguito di infortunio sul lavoro non entrano nel novero delle infermità valutabili ai fini dell’invalidità civile. Nel caso specifico, il morbo di Crohn è una malattia infiammatoria cronica dell’apparato digerente per il quale nella tabella delle percentuali di invalidità sono previste voci apposite. Non credo però che tale malattia possa essere stata considerata come provocata dall’attività lavorativa e quindi ammessa a tutela INAIL come malattia professionale.
Termine di ricerca: GASTROENTEROSTOMIA – NEOSTOMA FUNZIONANTE (III CLASSE) che cos’è?
La Gastroenterostomia è un procedimento chirurgico per cui viene creata una comunicazione artificiale tra l’apparato digerente, quindi stomaco, oppure intestino tenue oppure colon, e la cute; la comunicazione, chiamata “neostomia” o “neostoma” ha la funzione di creare una struttura che permette l’emissione delle feci all’esterno; si utilizza quando si deve mettere ” a riposo” la porzione intestinale a valle della neostomia oppure in caso di resezione intestinale con impossibilità all’emissione delle feci per la via fisiologica. La precisazione “III classe” fa parte delle valutazioni funzionali in ambito di invalidità civile; per la definizione delle classi funzionali vedere QUI; per la tabella dell’invalidità civile vedere QUI.
RICERCHE RIGUARDANTI MALATTIE GENERICHE
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L’otosclerosi è una patologia degenerativa che colpisce una o entrambe le orecchie; non esiste una percentuale d’invalità specifica per l’otosclerosi, ma l’otosclerosi provoca calo delle capacità uditive, fino a franchi quadri di sordità; è la sordità quindi che viene valutata, utilizzazzando l’apposita tabella prevista nella tabella del DM 05/02/1992.
Termine di ricerca: monocolo invalidità
Il “monocolo” è la persona che vede solamente da 1 occhio. La percentuale d’invalidità per i deficit visivi dipende sostanzialmente dalla capacità visiva totale, secondo le indicazioni della tabella del DM 05/02/1992 dove sono inserite le percentuali d’invalidità riconoscibili per un buon numero di malattie.
Partendo dal presupposto che il navigatore voglia conoscere la percentuale d’invalidità prevista in caso di cecità da un occhio e capacità visiva conservata nell’altro, nella tabella abbiamo 3 indicazioni:
- CECITÀ MONOCULARE: 30%
- ANOFTALMO CON POSSIBILITÀ DI APPLICARE PROTESI ESTETICA: 30%
- ANOFTALMO SENZA POSSIBILITÀ DI APPLICARE PROTESI ESTETICA: 31-40%
Per anoftalmo si intende l’assenza del globo oculare.
Come si vede, non sono percentuali molto elevate; i soggetti con anoftalmo hanno però diritto a fornitura di protesi estetica oculare.
Termine di ricerca: sordità monolaterale invalidità
Nella tabella del DM 05/02/1992 non viene specificamente indicata la percentuale d’invalidità per i soggetti con sordità monolaterale, ma questa è deducibile dalla tabella per la valutazione dell’ipoacusia bilaterale.
Infatti, per calcolare l’invalidità si sommano le soglie uditive alle frequenze di 500, 1000 e 2000 Hz di ciascun orecchio e poi la percentuale si individua dall’incrocio della riga e della colonna risultati all’incrocio dei valori ottenuti con la somma stessa.
Se si indica come valore di somma di un orecchio 70-80 db, il minimo indicato nella tabella, e 275 db come somma dell’orecchio sordo, il massimo possibile, si ottiene una percentuale del 15%, troppo bassa per ottenere un qualunque beneficio.
Termine di ricerca: displipidemia e invalidita civile
Tutte le infermità, per essere invalidanti devono avere una incidenza significativa sulle capacità lavorative generiche. Le dislipidemie sono importanti fattori di rischio per patologie cardiovascolari, compresi infarti cardiaci e ictus cerebrali ma in assenza delle complicanze la loro incidenza funzionale sulle capacità lavorative non è significativa; sono invalidanti eventualmente le patologie che sono insorte a causa della dislipidemia.
Termine di ricerca: avendo l’acufene un individuo ha diritto a percepire invalidita?
Tutte le infermità, per essere invalidanti devono avere una incidenza significativa sulle capacità lavorative generiche. Gli acufeni, pur fastidiosi, sicuramente non possono essere considerati particolarmente invalidanti, anzi, per la verità nella tabella del DM 05/02/1992 vengono considerati quasi insignificanti: “4001 – ACUFENI PERMANENTI O SUB CONTINUI DI FORTE INTENSITÀ E INSORTI DA PIÙ DI TRE ANNI == >2%” (due percento). Quindi gli acufeni, lievi o forti che siano, monolaterali o bilaterali, non danno diritto ad alcun beneficio economico in ambito di invalidità civile, ma nemmeno in altri ambiti come l’INAIL ad esempio.
Termine di ricerca: fac simile domanda di invalidita civile per contributo protesico
Non esiste una modulistica specifica quando il fine della domanda di invalidità civile è la concessione di una protesi o un’ortesi: si deve presentare una normalissima domanda di invalidità civile, quindi certificato telematico e poi domanda, sempre per via telematica. All’atto della visita presso la Commissione di Invalidità si dovrà presentare la documentazione specialistica che riguarda la menomazione e fare in modo che venga inserita nella diagnosi. Se nel verbale successivo si è raggiunto almeno il 34% la protesi viene fornita a carico del SSN.
Termine di ricerca: pensione per i diabetici 2014
I criteri per la valutazione del diabete in ambito di invalidità civile non sono cambiati rispetto a quanto previsto dal DM 05/02/1992; altre tabelle, come quella che un paio di anni fa aveva proposto l’INPS, non hanno forza di legge ed eventualmente possono essere solo indicative; quindi nel 2014 non ci sono novità, come non ce ne sono state nel 2013 e negli anni successivi.
Termine di Ricerca: portatore sano di anemia mediterranea da punteggio per l’invalidità?
Termine di ricerca: il portatore sano dell’anemia mediterranea ha diritto alla pensione di invalidità?
Ovviamente NO; la percentuale dell’invalidità civile riconoscibile per ciascuna menomazione risente anche dell’incidenza funzionale, veramente minima o addirittura assente nel caso del soggetto con talassemia minor, comunemente indicato come portatore “sano” di anemia mediterranea.
Termine di ricerca: ho diritto all’accompagnamento se non posso avere la patente per problemi di vista?
Ovviamente NO; l’indennità di accompagnamento viene concessa per la “necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita” oppure se “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”; non poter guidare un’auto e non poter deambulare sono concetti profondamente diversi.
Termine di ricerca: invalido al 68 può avere patente di guida?
In via teorica la risposta è affermativa; la patente di guida non viene concessa o viene revocata ai soggetti con patologie che rendono impossibile o pericoloso per la sua o altrui incolumità la conduzione di un mezzo, automobile, moto o camion che sia e ciò indipendentemente dalla percentuale di invalidità riconosciuta.
Termine di ricerca: chi é affetto da glaucoma ha diritto a percepire l’accompagnamento oltre alla pensione?
NO; i requisiti per ottenere l’indennità di accompgnamento sono abbondantemente indicati in altri punti di questa pagina; in questa occasione mi preme far capire che se un soggetto invalido civile al 100% per 10 malattie (ad esempio) viene “colpito” da una ulteriore malattia, non passa da 100% ad indennità di accompagnamento; resta sempre il 100%, a meno che con la nuova malattia il paziente non diventi “non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita” o “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompgnatore”.
Termine di ricerca: il problema dell’acne da diritto all’assegno di invalidità
NO; nell’invalidità civile per ottenere un assegno di invalidità occorre almeno il 74% di invalidità e l’acne, per importante che sia, sicuramente non incide così gravemente sulle capacità lavorative; a titolo di esempio, nella tabella del DM 05/02/1992 dove sono indicate le percentuali di riferimento per l’invalidità civile, alla “mutilazione grave del naso” viene assegnata una percentuale dell’11-20%.
Termine di ricerca: indennita di accompagnamento per distacco retina
NO, l’indennità di accompagnamento non viene concessa per il distacco di retina, ma per la “necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita” oppure se “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”.Se il visus però è così gravemente compromesso da rendere il soggetto “cieco totale ” o “cieco parziale” (vedere QUI per i requisiti), allora possono essere concessi i benefici previsti per queste categorie di invalidi.
Termine di ricerca: con diabete e apnea notturna hai diritto alla pensione
Non è affatto automatico; occorre fare riferimento alla “gravità” delle malattie e alle eventuali complicanze invalidanti, ma questo è valido per la maggioranza dei casi.; pochissime sono le infermità che, di per sè, danno diritto in automatico al riconoscimento di una pensione di invalidità.
Termine di ricerca: pancreas ectopico è concessa l’invalidità?
In automatico no, nel senso che non essendo una patologia inserita nella tabella del DM 05/02/1992, viene utilizzato un criterio “analogico” oppure un criterio “funzionale”. Spesso però questa anomalia anatomica è priva di un corrispettivo sintomatologico, ma se è sintomatica generalmente è suscettibile di correzione chirurgica. In quest’ultimo caso vengono valutati gli esiti dell’intervento, naturalmente se sono tali da assumere dignità di infermità invalidante. Ma questo comunque è un discorso che vale un po per tutte le infermità non inserite nella tabella.
Termine di ricerca: perche il glaucoma un solo occhio non da diritto ad indennità di accompagnamento
Termine di ricerca: glaucoma a un occhio solo ha diritto a indennità di accompagnamento
ASSOLUTAMENTE NO. Siamo lontanissimi dai criteri per la concessione dell’indennità di accompagnamento che sono quelli che ho indicato in QUESTO articolo (“necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita” oppure “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”)
Termine di ricerca: ipoacusia neurosensoriale indennità accompagnamento giurisprudenza merito
L’ipoacusia, lieve media o grave che sia, non ha una incidenza funzionale tale da rendere il soggetto con “necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita“, oppure “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore“, unici criteri previsti dalla legge per la concessione di indennità di accompagnamento. Pertanto i soggetti con ipoacusia, anche profonda, per questa infermità, non hanno diritto a concessione di indennità di accompagnamento. Inutile cercare giurisprudenza in questo senso.
Termine di ricerca: invalidità civile e terapia warfarin
In via generale la terapia con l’anticoagulante Warfarin non è considerata invalidante; però … potrebbe essere invalidante la patologia per il quale si assume il Warfarin
Termine di ricerca: morbo di Gilbert è invalidante
Termine di ricerca: sindrome di Gilbert indennizzo
Termine di ricerca: invalidità civile con sindrome di Gilbert
La sindrome di Gilbert è benigna e la sua incidenza sulle capacità lavorative generiche è considerata trascurabile; in pratica non è invalidante; peraltro non esistono leggi o norme che prevedono indennizzi per i soggetti con sindrome di Gilbert, proprio per la sua benignità. Da QUI una scheda sulla sindrome di Gilbert.
Termine di ricerca: diabete conclamato da diritto a invalidità
Posto così il quesito, si deve rispondere di NO; per “conclamato” si intende una iperglicemia a digiuno superiore ad una certa soglia in più misurazioni, in assenza di indicazione di eventuali complicanze; sembra che il navigatore voglia indicare un diabete di scoperta recente, non complicato, quindi in una classe funzionale bassa. Occorre stabilire la classe funzionale di appartenenza (vedere QUI), quindi confrontare il dato con la tabella del DM 5/02/1992; il diabete comunque è stappe valutabile in percentuale superiore al 20%.
Data accesso: 31/05/11=> Termine di ricerca: inv. civile splenectomia, valore punteggio e’ 100% ?
Assolutamente no; invalido civile 100% è una valutazione che presuppone gravi problematiche di salute o gravi limitazioni funzionali; la splenectomia è valutata, secondo la tabella dell’invalidità civile, il 9%, da sola insufficiente ad ottenere qualsiasi beneficio.
Termine di ricerca: ipoacusia da rumore e invalidità civile
In invalidità civile non importa quale sia il meccanismo per cui si instaura l’ipoacusia, a meno che… l’interessato non sia titolare di rendita INAIL per ipoacusia da rumore tecnopatica, cioè provocata dal lavoro. In questo caso, poiché vi è incompatibilità tra rendite per invalidità civile e rendite INAIL, se il grado di invalidità riconosciuta dovesse essere maggiore del 74% e i limiti di reddito non superati, così da aversi il diritto a pensione di invalidità, la corresponsione del rateo verrebbe sospesa e l’invalido potrebbe essere nuovamente sottoposto a visita per valutare lo stato invalidante in assenza della patologia di competenza INAIL. Questo comunque è valido per tutte le infermità a causa del quale si percepisce una rendita INAIL.
RICERCHE RIGURDANTI PATOLOGIE ONCOLOGICHE
Termine di ricerca: essere affetti da tumore alla vescica da diritto all’invalidità civile?
A volte si, a volte no! Le neoplasie vescicali non sono uguali tra loro. Dipende quindi se è invasiva o no, se è stato necessario intervento chirurgico, se è stata effettuata asportazione con cistoscopia, se si è fatta chemioterapia, se residua incontinenza, etc … Quindi variabili multiple che rendono necessaria, per una corretta valutazione, l’opera di un medico specialista o esperto in medicina legale.
Termine di ricerca: sussidio per cancro vescicale
Non esiste un “sussidio” economico specifico per i soggetti con tumori; esiste la possibilità di presentare domanda per invalidità civile oppure, nei lavoratori dipendenti, domanda per Assegno di Invalidità INPS; peraltro, se ne ricorrono i presupposti amministrativi, entrambe le domande possono essere presentate.
RICERCHE RIGUARDANTI REVISIONI, RICORSI E AGGRAVAMENTI IN INVALIDITA’ CIVILE
Data accesso: 14/06/2017 => Termine di ricerca: per la rivedibilità è valida solamente la riconferma delle patologie da parte del medico curante o rifare la documentazione ex novo ?
La revisione (non “rivedibilità) dell’invalidità civile ha il fine di valutare la “persistenza dello stato invalidante, cioè la commisisone accerta se le patologie hanno subito dei miglioramenti, tanto da potersi ridurre la percentuale d’invalidità già riconosciuta.
In questi casi è quindi INDISPENSABILE produrre certificazione specialistica aggiornata; ,la certificazione del medico curante è assolutamente insufficiente
Termine di ricerca: pensione di invalidità dopo 10 anni si può fare ricorso?
Il ricorso per invalidità civile, considerando il significato esatto della parola “ricorso”, può essere fatto improrogabilmente entro 6 mesi da quando l’invalido viene a conoscenza del verbale, in genere quindi da quando arriva la comunicazione al domicilio, ed è solo giudiziario, cioè si deve fare una causa. Se per “ricorso” invece si intende la possibilità di ottenere una maggiore valutazione, per un peggioramento delle condizioni di salute ad esempio, allora non ci sono termini; ma è una istanza di aggravamento e non un ricorso. Con il ricorso infatti si chiede la modifica del giudizio a partire dalla data della domanda originaria, con la domanda di aggravamento i benefici decorrerebbero, eventualmente dalla data della nuova domanda.
Termine di ricerca: revisione invalidità possono alzare percentuale
La Commissione Medica INPS (CML) in sede di revisione ha la facoltà di incrementare, se lo ritiene corretto, la percentuale di invalidità e perfino di riconoscere l’indennità di accompagnamento; se la Commissione è invece quella dell’ASP (o USL) allora non è possibile.
Termine di ricerca: conviene sempre fare domanda aggravamento invalidità?
NON SEMPRE
In sede di visita di accertamento, anche se fatta a fini di richiesta di aumento della percentuale riconosciuta, la commissione valuta le patologie invalidanti documentate come se fosse la prima volta e non è affatto raro che decida di ridurre la percentuale invece di aumentarla. Questo accade più spesso se ci si limita a documentare le nuove patologie e non si produce documentazione medica che dimostra la “persistenza dello stato invalidante” provocato dalle patologie riconosciute precedentemente.
Quindi ATTENZIONE!
Termine di ricerca: il certificato di invalidità civile del 1996 va rinovato?
Termine di ricerca: il certificato di invalidità civile 51 % ogni quanto va rinovato?
Un verbale d’invalidità civile (“certificato” è una definizione scorretta) mantiene la sua validità fino alla data di revisione indicata nel verbale stesso.
Se nel verbale non è indicata alcuna data, il verbale ha una validità illimitata, tranne se a seguito di revisione straordinaria sia stata inserita una indicazione di revisione.
Quindi, se nel verbale non è indicata revisione, l’invalido non ha alcun obbligo di chiedere un rinnovo e/o una revisione. E’ però sua facoltà eventualmente presentare istanza per un aumento della percentuale riconosciuta.
Termine di ricerca: se il CTU mi da il 100×100 mi spetta assegno ordinario e rendita inail è vero?
E’ un quesito che dimostra una grande confusione circa i benefici previdenziali erogati dai vari enti.
Partiamo dal principio che invalidità civile, invalidità contributiva, di cui fa parte l’assegno ordinario, e tutela INAIL sono regolati da leggi differenti e per ciascuna occorre presentare specifica domanda. Una istanza presentata per un beneficio, se accolta, non da assolutamente diritto alle altre. Non raramente addirittura un beneficio è incompatibile con un’altro erogato da altro ente.
Quindi, per rispondere al navigatore: NO; sono cose diverse ed una non implica necessariamente l’altra.
Termine di ricerca: per una causa di invalidità fatta mi serve il CTU
CTU sta per “Consulente Tecnico d’Ufficio” ed è il professionista incaricato dal giudice di svolgere per suo conto un particolare “accertamento” che richiede specifiche competenze tecniche; nel caso dell’Invalidità civile è un medico incaricato di accertare la sussistenza dello stato invalidante; quindi in una causa per ottenere una maggiore percentuale di invalidità è il giudice che sceglie il CTU; eventualmente al ricorrente, cioè a colui che intenta la causa, può essere utile un CTP, cioè un “Consulente Tecnico di Parte”, un medico in questo caso, che sia in grado di assisterlo nella preparazione della causa e in occasione della visita da parte del CTU.
Termine di ricerca: si può allegare CTP ad accertamento tecnico preventivo INVALIDITA’
Certamente si; anzi è dalla CTP (in questo caso dalla relazione di “Consulenza Tecnica di Parte) che l’avvocato difensore mutua le sue argomentazioni alla presentazione del ricorso.
Termine di ricerca: tavola tecnica che usa il CTU per valutare grado di invalidita per accompagnamento INPS
Se si tratta di “semplice” invalidità civile, la tabella è quella del DM 05/02/1992; se si tratta invece di concessione di “indennità di accompagnamento” non esiste una tabella, ma solo i requisiti previsti dalla legge 18/1980, dove, all’art. 1 si legge: ” ... Ai mutilati ed invalidi civili totalmente inabili per affezioni fisiche o psichiche di cui agli articoli 2 e 12 della legge 30 marzo 1971, n. 118, nei cui confronti le apposite commissioni sanitarie, previste dall’art. 7 e seguenti della legge citata, abbiano accertato che si trovano nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un’assistenza continua, è concessa un’indennità di accompagnamento ...”; in genere, inoltre, ai soggetti in chemioterapia viene concessa indennità di accompagnamento limitatamente al periodo in cui si è effettuata la terapia. Ma attenzione, negli ultimi anni non c’è più l’automatismo chemioterapia => accompagnamento, dato che in alcuni casi le terapie attuate sono meno invalidanti che in passato.
Termine di ricerca: decorrenza accompagnamento in caso di ricorso
In caso di ricorso giudiziario, che è l’unico possibile nell’invalidità civile, è il giudice che decide anche sulla decorrenza, generalmente sulla scorta delle indicazioni del CTU (consulente tecnico d’ufficio). Questo perchè e teoricamente possibile che all’epoca della domanda e poi della visita il ricorrente non avesse i requisiti sanitari richiesti, che però si sono perfezionati successivamente per un aggravamento delle condizioni di salute.
Termine di ricerca: accompagnamento ricorso al comitato provinciale INPS
Il ricorso al Comitato Provinciale, nel caso dell’accompagnamento, è previsto solo se la Commissione medica USL o INPS ha riconosciuto il diritto a percepire l’indennità di accompagnamento ma il beneficio economico non viene corrisposto per motivi amministrativi, ad esempio se risulta che il titolare è ospite in struttura con retta a carico interamente di un ente pubblico (ad esempio Comune); il RICORSO avverso il verbale di invalidità invece è sempre giudiziario (occorre fare causa all’INPS), anche se è previsto un ricorso alla Commissione Medica INPS in Autotutela.
Termine di ricerca: ricorso giurisdizionale invalidità civile prescrizione decadenza
Termine di ricerca: accompagno negato persona con grave atassia deceduta tempi per ricorso
Qualunque siano le condizioni del soggetto, il ricorso giudiziario deve essere inoltrato entro 6 mesi dall’avvenuta comunicazione; non esiste un ricorso amministrativo
Termine di ricerca: in una causa per accompagnatore se il giudice compensa le spese chi paga l’avvocato
La compensazione delle spese alla conclusione di un giudizio implica che ciascuno paghi il proprio avvocato. Quindi il ricorrente pagherà secondo gli accordi che, opportunamente, dovrebbero essere stati fatti prima dell’inizio dell’azione legale.
Termine di ricerca: ricorsi invalidità civile l’avvocato viene pagato dall’inps
Non è così; con il dispositivo della sentenza il giudice decide anche chi deve pagare le spese processuali; se al ricorrente viene data ragione in tutte le sue richieste il gudice può accollare le spese all’INPS, oppure può decidere per la “compensazione delle spese”, cioè ognuno paga il proprio avvocato (questo a volte anche in caso di sconfitta ma “di misura”. Se però gli viene dato torto e il giudice ritiene che l’istanza sia stata “avventurosa”, può condannare il ricorrente al pagamento delle spese processuali, quindi anche al pagamento dell’avvocato dell’INPS.
Termine di ricerca: accompagno negato persona con grave atassia deceduta tempi per ricorso
Qualunque siano le condizioni del soggetto, il ricorso giudiziario deve essere inoltrato entro 6 mesi dall’avvenuta comunicazione; non esiste un ricorso amministrativo.
Termine di ricerca: invalida accertata con revisione, si deve passare una seconda revisione o sarà continuativa
E’ la commissione che decide se sarà definitiva o se dovrà essere effettuata ulteriore revisione; inoltre, anche se definitiva, potrebbe essere disposta visita di controllo della persistenza dello stato invalidante da parte dell’INPS a seguito delle “campagne” di controllo previste annualmente dal governo per “scovare i falsi invalidi” (!!!?)
RICERCHE RIGUARDANTI LE TABELLE DELL’INVALIDITA’ E/O LE PROCEDURE
Il navigatore ha effettuato una ricerca con questo termine di ricerca il 10 aprile 2023.
Questa informazione è assolutamente FALSA; ad oggi la tabella del DM 05/02/1992, quella che permette di effettuare la valutazione percentualistica in ambito d’invalidità civile secondo le varie infermità, è assolutamente valida. E’ vero che si è parlato di revisione della stessa tabella, ma ancora non ci sono notizie significative in tal senso.
Termine di ricerca: domanda invalidita civile e meglio portare tanti documenti o pochi?
La risposta non può assolutamente essere “secca”, si o no. Tutto dipende da quadro clinico che si deve documentare.
In ogni caso è sicuramente meglio evitare di portare “valigette piene di documenti” per non costringere la Commissione ad una lunga e fastidiosa selezione dei documenti; occorre fare una attenta scelta per documentare bene ogni patologia. Di alcune è utile produrre poche, ma significative certificazioni, anche con pochi ma significativi referti, di altri, oltre che la documentazione recente, può essere utile produrre certificazioni degli anni precedenti per dimostrare che non si tratta di patologie insorte improvvisamente, anche in modo “sospetto”, ma che sono in frutto di una storia durevole (ad esempio depressioni e cefalee)
Termine di ricerca: riesame invalidità civile non esiste più
In realtà l’INPS ha attivato quella che viene chiamata “istanza di annullamento del verbale in autotutela“.
Cioè coloro che ritengono palesemente scorretta la valutazione ottenuta, sia nell’ambito dell’invalidità civile che nella sordità, nella cecità e nella legge 104/92, possono presentare questo tipo di istanza, corredata dalla copia della documentazione specialistica probante, tramite raccomandata al Centro Medico Legale INPS della propria provincia o alla Commissione Medica Superiore dell’INPS. Se viene ritenuto che sussistono i requisiti il richiedente viene chiamato a visita ulteriormente presso la Commissione Medico Legale dell’INPS e in qel caso il giudizio può essere modificato o confermato
Ma ricordo ancora che questa istanza non interrompe i termini per presentare il ricorso giudiziario, cioè 6 mesi dalla conoscenza del giudizio (data di arrivo della racomandata ad esempio).
Termine di ricerca: diagnosi codice-437.1 posso avere l’invalidita?
In invalidità civile prima si valutano le persone e le loro infermità e poi si indicano i codici che, da soli, non servono affatto a decidere una percentuale d’invalidità.
Quindi è inutile correre dietro ai codici: ciò che conta è l’incidenza funzionale delle patologie sulle capacità lavorative generiche, così come indicato nel DM 05/02/1992.
Termine di ricerca: due decreti di invalidità 67% si sommano?
NO. L’unico verbale di invalidità civile valido è l’ultimo in ordine di tempo
Termine di ricerca: i codici INPS che riconoscono il diritto di accompagnamento
Non esistono patologie che di per sé danno diritto ad indennità di accompagnamento, ad eccezione della Sindrome di Down; i codici ICD9 che si vedono nei verbali hanno solo valore statistico e si riferiscono ad una classificazione delle patologie ormai obsoleta; i codici DM 05/02/92 si riferiscono alle patologie indicate nella tabella dell’invalidità nessuno dei quali, per definizione, da diritto ad indennità di accompagnamento; i criteri per ottenere l’indennità di accompagnamento sono:
- “necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita”
- oppure
- “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”.
Qualunque patologia sia in grado di rendere sussistente una od entrambe queste condizioni può dare diritto a concessione di indennità di accompagnamento.
Termine di ricerca: punti d’invalidita’ per sterno rotto
La frattura dello sterno non è inserita nella tabella. Ma questa frase inserita sul motore di ricerca mi da l’occasione per precisare che le infermità, per essere invalidanti e quindi suscettibili di valutazione come percentuale di invalidità civile, devono avere il carattere della “permanenza”, cioè, tranne casi eccezionali, non devono essere patologie in fase di acuzie. Una frattura ossea è sicuramente molto invalidante, ma non ha il carattere della permanenza; la frattura, quale che sia, guarisce e quindi si stabilizza con ritorno ad una condizione ottimale o con instaurazione di un deficit funzionale. Una eccezione può essere, ad esempio, una osteomielite post frattura all’osso di un arto inferiore che per una anno provoca necessità di uso di stampella; in questo caso c’è la permanenza, anche se verrebbe indicata una revisione. Alla guarigione poi è il deficit funzionale residuo che è valutabile.
Termine di ricerca: domanda di invalidita accolta dopo la morte della paziente: a chi spetta l’arretrato?
Agli eredi, tutti gli eredi.
Tramite patronato si presenta istanza di riscossione delle rate maturate e non riscosse, in genere da uno degli eredi a ciò delegato dagli altri; fondamentale è la delega degli altri eredi. Comunque qualsiasi patronato conosce la procedura.
Termine di ricerca: è uguale la domanda invalidida SS3 con quella di invalidità civile
Assolutamente NO
Il certificato su modello SS3 serve per le domande di invalidità contributiva, tipo Assegno di Invalidità, oppure per reversibilità per figlio inabile e similari.
Il certificato per invalidità civile è diverso, serve per istanze diverse e ha una procedura di trattazione diversa; viene utilizzato per le domande di invalidità civile, cecità civile, sordomutismo, riconoscimento benefici legge 104/92 e per richiedere la valutazione ai sensi della legge sul collocamento dei soggetti disabili (legge 68/99)
Termine di ricerca: come annullare certificato invalidità
Non esiste alcun sistema per annullare un certificato di invalidità già inviato sul server dell’INPS, ma:
- il certificato ha una validità di 3 mesi e se entro questo termine non si presenta domanda tramite un patronato resta sul server dell’INPS ma perde di validità; nessuno chiederà conto e ragione del certificato a cui non ha avuto seguito una regolare domanda;
- se ci si accorge troppo tardi che si è fatto un errore basta compilarne un’altro e consegnare all’assistito il cartaceo di quello corretto e il relativo attestato.
Termine di ricerca: modello richiesta invalidita civile cefalea.
Non esiste un modulo per la richiesta di invalidità civile per una specifica malattia; la procedura è sempre uguale: certificato → domanda → visita della Commisione. Durante la visita si potrà produrre tutta la documentazione idonea a dimostrare la propria infermità o le proprie infermità.
Termine di ricerca: applicazione formula di Gabrielli invalidità civile
La formula di Gabrielli NON si utilizza nell’invalidità civile, ma nell’ambito degli infortuni sul lavoro e nelle malattie professionali; da QUI per capire a ciò che serve e come si usa.
Termine di ricerca: disabilità omissis ha il diritto all’indennità di accompagnamento
Termine di ricerca: ho fatto domanda invalidita civile, cosa devo fare per avere omisiss
Da come viene posto il quesito al motore di ricerca, sembrerebbe che il primo navigatore cerchi di capire il significato del termine “omissis” che si trova nei verbali dell’invalidità civile. L’INPS invia al disabile-richiedente due verbali, uno con diagnosi e l’altro senza diagnosi e senza le notizie sanitarie anamnestiche, dove queste vengono sostituita dal termine “omissis”, cioè “omessa”. Serve per tutte quelle situazioni in cui è necessario dimostrare di avere una certa percentuale di invalidità, ma non è necessario o non si vuole documentare quali sono le patologie da cui si è affetti. Pertanto generalmente per avere il certificato di invalidità con le notizie sanitarie omesse (omissis) non occorre fare nulla. Se però non fosse stato inviato se ne può chiedere una copia alla sede INPS competente per territorio.
Termine di ricerca: tabelle invalidità civile 2012 l’artrosi è riconosciuta?
Termine di ricerca: DM 05 02 92 aggiornata
Il DM 05/02/1992 contiene le tabelle delle menomazioni e delle percentuali di invalidità (da QUI); ad oggi, aprile 2023, il legislatore non ha provveduto ad alcun aggiornamento ma esistono dei tentativi di aggiornare le effettivamente obsolete tabelle; in luglio 2012 l’INPS ha proposto una tabella, nella forma di “atto di indirizzo” per le proprie commissioni; il tentativo, dichiarato, è quella di iniziare una procedura legislativa che renda questa tabella quella valida ai fini del calcolo della percentuale di invalidità civile.La nuova tabella INPS che, ripeto, attualmente ha solo significato di atto di indirizzo per le sue commissioni e porta il titolo di “linee guida INPS per l’accertamento degli stati invalidanti“può essere visionata/scaricata da QUIL’artrosi, quando ha la dignità di patologia che provoca limitazioni funzionali sensibili, è riconosciuta sia nella tabella del DM 05/02/1992 che nella linee guida INPS di luglio 2012.
Termine di ricerca: SCHEDE SVAMDI PER INVALIDITA’
La scheda SVAMDI è una “SCHEDA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE” ai fini della valutazione delle persone con disabilità per l’accesso alle prestazioni assistenziali; quindi non ha alcuna utilità ai fini della concessione dell’invalidità civile.
Termine di ricerca: invalidità civile tabelle simla
La SIMLA è la Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni. Che io sappia non esiste una tabella SIMLA riguardante l’invalidità civile, ma se esistesse non avrebbe comunque alcun valore legale. Esistono dei tentativi di colmare i vuoti della tabella del DM 05/02/1992, ad esempio alcuni documenti rilasciati dall’INPS in forma di linee guida, ma, pur avendo una certa applicazione pratica, non hanno valore legale. L’unica tabella con forza di legge è quella del DM 05/02/1992.
Termine di ricerca: invalidità civile 2011-aggravamento prima di prima visita
Al momento della visita la Commissione giudica e riconosce il grado di invalidità secondo le condizioni riscontrate o documentate con idonea certificazione specialistica. Se tra la compilazione del certificato inviato per la domanda e la visita sono purtropo avvenuti peggioramenti delle condizioni di salute la Commissione ne tiene conto. Diverso è il caso di peggioramenti avvenuti tra la I visita e l’invio del verbale; da agosto 2012 è possibile proporre una domanda di aggravamento anche se l’iter amministrativo della precedente non è concluso, ma la domanda viene lasciata “in sospeso” fino alla conclusione, dopo di chè il richiedente verrà nuovamente chiamato a visita (ulteriori informazioni in QUESTO articolo); altro ambito è quello dei soggetti con patologia oncologica per il quale è sempre possibile (leggere QUESTO articolo)
Termine di ricerca: tabelle invalidità civile regionale d.m. 5 2 2011
Termine di ricerca: tabella invalidi civili Sicilia
Termine di ricerca: elenco sicilia invalidità civile 2011
Termine di ricerca: regione siciliana tabella delle percentuali di invalidità
Non esistono tabelle di valutazione delle menomazioni in ambito di invalidità civile differenti nelle diverse regioni; l’unica tabella è quella del DM 05/02/1992, non 2011, valida in tutta Italia; esistono, in poche regioni, delle indicazioni protocollari per quel che riguarda la valutazione delle demenze e dell’autonomia, ai fini della concessione dell’indennità di accompagnamento
Termine di ricerca: tabelle per l’invalidità civile RC
l’RC, cioè la responsabilità civile, fa riferimento ai danni biologici provocati da responsabilità di terzi. Esiste per questa una tabella valutativa che è diversissima da quella dell’invalidità civile, che valuta la perdita di capacità lavorativa generica. Non si confondano i due diversi ambiti.
Termine di ricerca: tabelle invalidità civile inail
Non si confonda l’INAIL, che è l’istituto Nazionale di Assistenza per gli Infortuni sul Lavoro e le Malattie Professionali e che tutela i lavoratori dipendenti, e l’invalidità civile che è una forma di tutela estesa a tutti i cittadini che hanno delle limitazioni funzionali a causa di una o più malattie. Le tabelle delle menomazioni inoltre sono molto diverse; per la tabella INAIL cliccare QUI; per la tabella invalidità civile del DM 05/02/81992 cliccare QUI.
Termine di ricerca: malattie che riconoscono l’indennità di accompagnamento
Non esiste un elenco di patologie che diano diritto automaticamente alla concessione dell’Indennità di Accompagnamento; i criteri sono quelli che ho indicato in QUESTO articolo (“necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita” oppure “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”). Una “particolare” eccezione è quella dei soggetti con Sindrome di Down per i quali l’INPS, a dicembre 2010 ha inviato un messaggio alle proprie commissioni istruendole a concedere in “automatico” l’indennità di accompagnamento. E’ però un’eccezione che non ha forza di legge e al quale le Commissioni delle Unità Sanitarie non sono obbligate ad attenersi.
Termine di ricerca: che significa d. nd. nella tabella invalidità
“d.” vuol dire arto “dominante”, quindi il braccio destro del destrimane e il braccio sinistro nel mancino; “n.d.” vuol dire “non dominante”, quindi braccio destro nel mancino e braccio sinistro nel destrimane.
RICERCHE RIGUARDANTI I BENEFICI AGLI INVALIDI CIVILI
Termine di ricerca: che significa questa percentuale di invalidità civile 67%al 99%??? che significa questa percentuale di invalidità civile 67%al 99%????
Nei soggetti invalidi ultrasessantacinquenni, i benefici riconoscibili non variano all’interno di specifiche fasce di percentuali e quindi è inutile indicarne una precisa; quindi sono state individuate tre fasce, 34-66%, 67-88% e 100%.
Termine di ricerca: cifra invalidità epilessia
L’ammontare dell’Assegno di invalidità o della Pensione di Inabilità o dell’Indennità di Accompagnamento non dipende dalla patologia riconosciuta; che sia una patologia neurologica, come l’epilessia, o gastroenterologica od oncologica, non importa. L’ammontare è stabilito annualmente con apposito decreto ministeriale.
Per l’ammontare delle prestazioni economiche a favore degli invalidi civili vedere in QUESTA pagina.
Termine di ricerca: con l’invalidita civile l’inpis vengono pagati i contributi non potendo lavorare essendo invalido al 100%, per la pensione.
Ho lasciato la frase utilizzata dal navigatore cos’ì com’era in quanto non sono sicuro di aver capito, ma comunque mi pare di percepire che volesse sapere se l’INPS paga contributi figurativi agli invalidi civili al 100%, validi ai fini dell’entità di quella che poi in futuro dovrebbe essere la pensione.
La risposta è assolutamente negativa. L’unico beneficio ai fini pensionistici è quello riconosciuto con il comma 3 dell’art. 80 della legge 388/2000:
- ” … 3. A decorrere dall’anno 2002, ai lavoratori sordomuti di cui all’articolo 1 della legge 26 maggio 1970, n. 381, nonché agli invalidi per qualsiasi causa, ai quali è stata riconosciuta un’invalidità superiore al 74 per cento o ascritta alle prime quattro categorie della tabella A allegata al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, come sostituita dalla tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1981, n. 834, e successive modificazioni, è riconosciuto, a loro richiesta, per ogni anno di servizio presso pubbliche amministrazioni o aziende private ovvero cooperative effettivamente svolto, il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa utile ai soli fini del diritto alla pensione e dell’anzianità contributiva; il beneficio è riconosciuto fino al limite massimo di cinque anni di contribuzione figurativa. …“.
Da notare che si tratta di un beneficio che serve quindi ad anticipare l’epoca di pensionamento, ma non incide sull’ammontare del rateo di pensione.
Termine di ricerca: per fare una lastra mio figlio invalido ha la precedenza?
Tra i benefici per gli invalidi civili NON è prevista le precedenza nell’esecuzione di esami diagnostici o visite specialistiche; del resto, ragionando, una radiografia di “routine” per un invalido non è affatto urgente rispetto ad un esame radiografico di un soggetto non invalido ma con il sospetto di una grave malattia.
E’ il medico prescrittore che, in rapporto al quesito diagnostico e al sospetto clinico, indica in ricetta la priorità per l’esecuzione dell’esame.
Termine di ricerca: con 80% di invalidità civile posso prendere l’accompagnamento?
Pre-requisito essenziale è che il richiedente sia anche invalido civile 100%, poi è indispensabile che sussistano una o entrambe queste condizioni:
- “necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita”
- “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”.
Naturalmente chiunque, quindi anche un soggetto già invalido, può richiedere di essere sottoposto a visita per ottenere l’indennità di accompagnamento; in questo caso si tratta di una nuova istanza tesa ad ottenere una diversa e maggiore valutazione.
Termine di ricerca: si può pretendere rimborso busto con invalidità 67%?
Tra i benefici previsti per coloro che sono invalidi civili in misura superiore ad 1/3 c’è la fornitura gratuita di presidi tipo ortesi, busti ortopedici o scarpe ortopediche o protesi acustiche ad esempio; ma non si può avere un “rimborso” di un bustino (o altro) già acquistato!.
La procedura di solito prevede la preventiva prescrizione da parte di uno specialista dell’Unità Sanitaria Locale che poi viene autorizzata/confermata/vidimata (secondo procedure locali) dal competente ufficio; nella mia città se ne occupa l’Unità Operativa Servizio di Riabilitazione, ma in altre città può essere diverso.
Ciò che mi preme però ribadire e che non è possibile, nella mia città, ma credo neppure in altre, prima acquistare il presidio e poi chiedere il rimborso (ma accetto smentite).
Termine di ricerca: se una è invalida civile al 100% ha diritto a non fare code in uffici pubblici
Non esiste una norma siffatta. Anche perchè non sempre ad una condizione di riconoscimento invalidità civile, 50% o 100% che sia, corrisponde un reale scadimento delle condizioni generali tali da rendergli difficoltoso fare una file. Esistono invece delle regole dettate dal buon senso, per cui una persona invalida, realmente invalida, o una donna in gravidanza non sono tenuti a fare certe file.
Termine di ricerca: l’invalidità civile al 40% da diritto ad esenzione su farmaci per quella patologia
NO. L’invalidità civile necessaria per l’esenzione dal Ticket sui farmaci è il 100%; comprende tutti i farmaci di classe “A”, ma comunque è dovuta la differenza di prezzo per i farmaci cosiddetti “griffati”.
Termine di ricerca: nel 2014 c’è un limite di reddito per l’attribuzione della pensione di accompagnamento
NO. nel 2013 scorso sono stati fatti dei tentativi di inserire un limite di reddito per la concessione del beneficio dell’indennità di accompagnamento, ma non sono andati a “buon” fine; se ne sta discutendo, ma alla data del mio ultimo aggiornamento, aprile 2023, l’indennità di accompagnamento viene erogata indipendentemente dal reddito, personale o familiare che sia.
Termine di ricerca: importo mensile pensione civile per schizofrenia al 46%
Con il 46% di invalidità civile non si ha diritto a prestazioni economiche, quindi niente pensione, indipendentemente dalla diagnosi; che si tratti di schizofrenia, di artrosi, di cardiopatia o di altro, non importa, occorre avere una percentuale di invalidità almeno del 74% e naturalmente devono essere soddisfatti i requisiti reddituali (vedere QUI).
Termine di ricerca: lavoratore autonomo invalidità civile contributi non versati
La prestazione concessa all’invalido civile è indipendente dalla condizione lavorativa, quindi non ha alcuna rilevanza che il soggetto abbia o no versato contributi lavorativi; c’è però un limite di reddito per la fruizione del beneficio economico (vedere QUI).
Termine di ricerca: regione sicilia invalidità civile a cosa dà diritto
I benefici concessi ad un invalido civile in Sicilia non differiscono da quelli concessi a livello nazionale; per l’elenco dei benefici vedere QUI.
Termine di ricerca: qual’è la percentuale di invalidità per avere diritto a 2 mesi ogni anno di servizio
Maggiore del 74% come invalidità civile; per ulteriori notizie vedere QUI al 12° rigo e, nella stessa pagina, il commento e la risposta al commento
buon giorno, affetto da cardiopatia ischemica chiusura FOP residue ischemici . Invalidità civile al 67% . Ho fatto domanda SS3 che è stata respinta per mancanza dei requisiti in quanto sono perfettamente in grado di lavorare e non esiste un terzo d’inabilità. la domanda è : nel verbale d’invalidità viene indicato incapacità lavorativa del 67%, come mai alla visita per SS3 dicono cose diverse? Ho 38 anni di contributi, 12 protusioni discali e toraciche, tachicardie e emicranie continue a cusa delle ischemie fatte. Secondo lei se faccio ricorso con un medico legale che mi assista posso ricavare qualcosa ? premesso che faccio un lavoro da impiegato. Grazie e Buon Lavoro
Buongiorno.
La patologia invalidante è la cardiopatia ischemica, non gli stent che eventualmente migliorano l’irrorazione del muscolo cardiaco.
In questo senso è impossibile a distanza dare un parere, in quanto si deve valutare la funzionalità cardiaca e l’eventuale persistenza di ischemia residua sotto sforzo.
In ogni caso è il medico competente a decidere se attualmente lei è in grado di svolgere le sue mansioni in modo completo oppure se è necessario indicare delle limitazioni, ad esempio evitare i turni notturni.
Ho subito un intervento per via radiale inserendo due stent,una sulla circonflessa l’altra sulla destra sono patologie invalidanti? Io che sono turnista posso riprendere a fare i turni anche di notte compreso il 118?
Buonasera.
L’osteoporosi è una patologia non inserita nelle tabelle delle malattie invalidanti (DM 05/02/1992) e, comunque, le commissioni di invalidità tendono a non considerarla particolarmente invalidante; l’osteoporosi infatti, pur provocando un elevato rischio di frattura, non provoca una significativa riduzione delle capacità lavorative, per lo meno apparentemente. Altra cosa è se l’osteoporosi ha già provocato delle fratture, in particolare vertebrali o femorali; in questo caso vengono valutati gli esiti delle fratture, a volte con un piccolo incremento, a discrezione della commissione, per la presenza di un quadro osteoporotico già, per definizione, grave.
Detto questo, gli esami eventualmente da produrre sono quindi MOC (meglio se con metodica DEXA), esami radiologici, visite ortopediche, visite fisiatriche con valutazione funzionale, EMG arti inferiori se una lesione vertebrale ha provocato una neuropatia compressiva agli arti inferiori (lombosciatalgia).
Ma in conclusione: un soggetto con osteoporosi pura in assenza di fratture da fragilità ossea e in assenza di altre eventuali infermità invalidanti, verrebbe considerato “non invalido”.
Saluti.
S. Nicolosi
salve vorrei un informazione con l’osteoporosi posso richiedere l’invalidità!e se si quali sono i documenti richiesti?
Hai inviato lo stesso quesito 10 minuti prima su un’altra pagina, questa, quindi li troverai una mia risposta.
salve,sono un ragazzo di 22 anni sono stato operato all’ernia del disco.Ho subito 3 interventi co-ablazione l5-S1,inserimento di disco gel nel disco vertebrale e discectomia endoscopica oltre a questo ho anche la rettilineizzazione della colonna e attualmente ho ancora l’ernia mediana.Ho fatto una visita da un’ortopedico e mi ha detto che ho un’instabilita’ discale L5-S1.IL medico del lavoro della ditta per cui lavoro(faccio l’idraulico) mi ha detto che mi danno l’invalidita’ dal 50% in su.E vero oppure e’ una cavolata?aspetto una risposta il prima possibile grazie
Molte grazie
per la cortese ,efficace e rapida risposta.
Le sono molto riconoscente.
Un cordiale saluto ed arrivederci
In effetti … molta roba nel piatto, ma cerchiamo di ordinare le cose.
1) L’INAIL riconosce le “ernie discali” come malattia professionale in caso di una attività lavorativa che sottoponga il rachide a “sovraccarico biomeccanico” prolungato; esistono dei parametri biomeccanici che vengono ricavati dalla descrizione delle mansioni svolte, quanto a modalità e frequenza dell’attività “morbigena”, che poi vengono utilizzati per valutare il rischio a cui è stato sottoposto il lavoratore. IN via generale devo dire che questa patologia viene riconosciuta con una certa difficoltà; ad esempio, non ho mai conosciuto un infermere a cui l’INAIL abbia riconosciuto delle discopatie come malattia professionale; le mansioni che più frequentemente portano al riconoscimento di questa malattia professionale sono quella di magaziniere, facchinaggio, conducente di mezzi che trasmettono vibrazioni al sedile del conducente (vecchi camion ad es.).
2) quindi, anche se farà la domanda, non è detto che venga riconosciuta nel senso che verrà riconosciuta l’innegabile esistenza della patologia, ma non il nesso causativo tra la mansione e la malattia;
3) in realtà esiste una incompatibilità tra malattia professionale ed invalidità civile, ma ciò viene rilevato fondamentalmente quando si percepisce una rendita INAIL e una rendita per invalidità civile per la stessa malattia, o comunque se la malattia di competenza INAIL concorre al raggiungimento della percentuale minima per ottenere il beneficio economico; in sostanza niente soldi ==> niente incompatibilità.
4) i 2 “vecchi” punti percentuali INAIL verrebbero sommati ai “nuovi” eventuali solo se l’infortunio precedente è avvenuto DOPO il 25 luglio 2000, data in cui è cambiato il sistema indennitario INAIL.
5) la malattia professionale, proprio per il carattere di cronicità che la caratterizza, può tranquillamente essere denunciata anche in costanza di lavoro e, a mio parere, un eventuale riconoscimento non potrà danneggiarla.
Saluti
Salve
Sono stato già sottoposto a visita per invalidità civile e mi è stato detto che ,salvo diverse valutazioni dell’inps, avrei ottenuto il 75%.Sono un pubblico dipendente della sanità con 33 anni di contributi.Tra le patologie dichiarate ci sono anche spondilolisi e spondilolistesi con discopatia ed ho consegnato anche referto TC ove appaiono ernie lombari con impronte del sacco durale. Per la discopatia però mi hanno detto che posso richiedere all’INAIL l’indennizzo per malattia professionale. Ma Posso farlo senza dover poi rivedere l’invalidità civile e perdere così punteggio? Successivamente alla visita per IC ho avuto una forte lombosciatalgia e ho certificazione fisiatrica ,ortopedica e neurologica che attestano le alterazioni trofico-sensoriali e il deficit funzionale con ipostenia all’arto destro; aggiungo che al piede destro per infortuni sul lavoro mi furono dati 2 punti INAIL; si sommerebbero ai punti della malattia professionale per l’indennizzo? Insomma ,secondo Lei si può fare e mi conviene ?
Ma dovrei ammalarmi di lombosciatalgia ,assentarmi dal lavoro e denunciare la malattia professionale o denunciare direttamente la patologia in costanza di lavoro?
Grazie
e scusi per le tante cose richieste ma vorrei saperlo prima di andare da un Patronato.