Una sfaccettatura particolarmente importante del problema dell’immigrazione, glandestina o regolare che sia, è quella dell’accesso alle cure e agli interventi sanitari delle persone presenti sul territorio italiano ma non cittadini italiani, quindi turisti, stranieri regolarmente presenti sul territorio nazionale per un tempo definito (studenti, lavoratori, etc), immigrati con regolare permesso di soggiorno, immigrati in attesa di riconoscimento dello status di “rifugiato politico”, immigrati glandestini.
Nel tempo, regolamenti, leggi e sentenze si sono sovrapposti creando una certa confusione e rendendo difficile, sia agli operatori coinvolti che agli immigrati stessi, la percezione corretta delle possibilità offerte dal Sistema Sanitario Nazionale rispetto alle problematiche di salute.
L’accesso alle cure peraltro è spesso visto dagli immigrati glandestini come pericoloso per la loro condizione di soggetti penalmente perseguibili.
In ragione di questa difficoltà, il Ministero della Salute in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e con un Avvocato del Foro di Palermo esperto in Diritto dell’Immigrazione, naturalmente coadiuvati dagli esperti in comunicazione scientifica dell’ISS, hanno compilato una guida intitolata “L’accesso alle cure della persona straniera: indicazioni operative“.
E’ una guida rivolta soprattutto ai soggetti che quotidianamente, per il loro impegno civile o per la loro attività professionale, devono rispondere alle richieste di prestazioni socio-assistenziali dei sogetti stranieri presenti sul territorio italiano.
E’ suddiviso in 6 grossi capitoli, o sezioni che dir si voglia:
I. Accesso ai servizi socio-sanitari e di assistenza della persona straniera regolarmente soggiornante;
II. Accesso ai servizi socio-sanitari e di assistenza della persona straniera non regolarmente soggiornante
III. Accesso della persona straniera alle cure, in base agli Accordi internazionali bilaterali tra l’Italia e i singoli Stati
IV. Accesso ai servizi socio-sanitari e di assistenza del cittadino dell’Unione Europea
V. Divieti di espulsione e protezione internazionale VI. Facsimile di documenti/certificati
Nell’ultima pagina, pag, 58, vengono forniti il numero del “Telefono Verde AIDS” dell’ISS che fornisce anche consulenza in
materia legale sul diritto alla salute delle persone italiane e straniere e Infezioni Sessualmente Trasmesse.
Interessante l’inserimento, all’interno di ogni sezione, di box colorati, ben in evidenza, all’interno dei quali possono essere rilevati delle FAQ o quelli che vengono definiti “aspetti rilevanti”, in sostanza ulteriori precisazioni ritenute particolarmente importanti.
La guida per “L’accesso alle cure della persona straniera: indicazioni operative” da QUI
Dott. Salvatore Nicolosi