Per i familiari di studenti di scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, anche privati, comprese le strutture formative per i percorsi di istruzione e formazione professionale e le Università, deceduti a seguito di infortuni avvenuti durante le attività scolastiche e/o formative,è stato istituito un apposito Fondo presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Il Fondo gode di una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 2 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2024.

E’ stato istituito con il DL 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85:

Art. 17Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni in occasione delle attivita’ formative e interventi di revisione dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

1. Al fine di riconoscere un sostegno economico ai familiari degli studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, anche privati, comprese le strutture formative per i percorsi di istruzione e formazione professionale e le Universita’, deceduti a seguito di infortuni occorsi, successivamente al 1° gennaio 2018, durante le attivita’ formative, e’ istituito, presso il Ministero del lavoro delle politiche sociali, un Fondo con una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 2 milioni di euro annui, a decorrere dall’anno 2024.

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2. I requisiti e le modalita’ per l’accesso al Fondo di cui al comma 1, nonche’ la quantificazione del sostegno erogato, cumulabile con l’assegno una tantum corrisposto dall’INAIL per gli assicurati, ai sensi dell’articolo 85, terzo comma , del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, sono stabiliti con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito e con il Ministro dell’universita’ e della ricerca, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

3. Ai maggiori oneri derivanti dall’attuazione del presente articolo, pari a 10 milioni di euro per l’anno 2023 e 2 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2024, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2023-2025, nell’ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2023, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il Ministro dell’economia e delle finanze e’ autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

IMPORTO DEL BENEFICIO PER I FAMILIARI DI STUDENTI VITTIME DI INFORTUNI

Con decreto 25 settembre 2023 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicato nella GU n. 247 del 21 ottobre 2023,  sono stati definiti gli importi e le modalità di accesso per il sostegno ai familiari degli studenti deceduti a seguito di infortunio durante le attività formative.

Il sostegno economico previsto dal citato DL per i familiari degli studenti vittime di infortuni sul lavoro durante le attività formative è di € 200.000 per ogni infortunio mortale.

Tale sostegno economico non è assoggettabile ad IRPEF e neppure ad alcuna forma di tassazione.

EVENTI INDENNIZZABILI E TEMPI DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA

Gli eventi “indennizzabili” sono quelli avvenuti a partire dal giorno 1 gennaio 2018.

Sono indennizzabili gli eventi mortali avvenuti “in occasione” o durante le attività formative, compresi i percorsi per l’orientamento scolastico e al lavoro

Sono eslusi dall’indennizzo gli eventi avvenuti “in itinere”, quindi specificamente gli eventi avvenuti nel percorso casa-scuola o casa-azienda nel caso di attività di formazione scuola-lavoro.

L’INAIL ha recepito tale normativa e prima, con  la circolare, la 45/2023, ha dato notizia della nuova normativa, poi, con la circolare n, 49 del 14 novembre 2023 ha specificato il proprio ambito di competenza, ha emesso istruzioni sulla modalità di accesso al beneficio e, cosa assai importante, ha emesso le istruzioni per l’accesso al beneficio per gli aventi avvenuti a partire la 1° gennaio 2018 al 21 ottobre 2023, data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale (21 ottobre 2023) del decreto interministeriale 25 settembre 2023.

Nella circolare 49/23 si legge che i termini per la presentazione dell’istanza sono i seguenti:

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  • infortuni accaduti dal 2 gennaio 2018 al 21 ottobre 2023: entro il 18 febbraio 2024, vale a dire entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale (21 ottobre 2023) del decreto interministeriale 25 settembre 2023 …”
  • “infortuni accaduti dal 22 ottobre 2023: entro novanta giorni dalla data del decesso del soggetto vittima dell’evento lesivo

Si tratta di termini perentori; trascorsi i termini indicati la domanda diventa inammissibile!

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA, TEMPI DI EROGAZIONE, RICORSO

Alla stessa circolare 49/23 sono allegati

Nel modello compilabile per l’istanza devono essere indicati i dati dello studente deceduto, i dati dei familiari richiedenti, compreso il grado di parentela, la data dell’infortunio, i dati dell’istituto scolastico u universitò frequentato dallo studente, il luogo dell’evento.

Il beneficio per i familiari dello studente deceduto dovrà essere erogato entro 30 giornidall’accertamento dal quale risulti che il decesso sia riconducibile a infortuni occorsi in occasione o durante le attività formative” .

Nella circolare è anche indicato quali sono gli organi ispettivi INAIL che si occuperanno dell’accertamento del nesso causale tra le attività formative e il decesso.

In caso di diniego, è prevista la presentazione di un ricorso gerarchico, “ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199” entro 30 giorni dalla notifica, ricorso che verrò deciso entro 90 giorni. Comunque, decorso il termine di 90 giorni senza che l’INAIL abbia comunicato l’esito del ricorso, questo è considerato respinto.


Ultimo, ma non ultimo, nella circolare viene comunicato che, per il trattamento della pratica di istanza per il beneficio ai familiari di studenti vittime di infortunio mortale è possibile avvalersi dell’opera di un Patronato.


FONTI: https://www.inail.it/cs/internet/atti-e-documenti/note-e-provvedimenti/circolari/circolare-n-49-14-novembre-2023.html


Dott. Salvatore Nicolosi
Medico di Medicina Generale convenzionato con il SSN

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