SOTTOSEZIONE INAIL
Pagina di accesso a documenti e risorse riguardanti la tutela degli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, quindi in ambito INAIL o ex IPSEMA.
INAIL – generalità
INAIL – Nuova tabella delle malattie professionali
INAIL – Malattie per le quali è obbligatoria la denuncia
INAIL – Tabella percentuali Danno Biologico
INAIL – Tabella Indennizzo Danno Biologico (DM 38/2000)
INAIL – Tabella dei coefficienti
INAIL – le prestazioni assicurative
- prestazioni sanitarie
- indennità temporanea
- rendita per inabilità permanente
- indennizzo in capitale del danno biologico
- rendita per i danni superiori al 15%
- assegno per assistenza personale continuativa
- rendita ai superstiti
- assegno funerario
- beneficio una tantum ai superstiti di infortuni mortali
- assegno di incollocabilità
- rendita di passagio
- prestazioni integrative:
- assegno speciale continuativo mensile
- integrazione alla rendita
INAIL – infortunio domestico
INAIL – infortunio dello studente
INAIL – infortunio sul lavoro: causa violenta
Indennizzo per i malati affetti da mesotelioma di origine non professionale
Il Mobbing come malattia professionale
Malattie professionali della spalla
INAIL – valutazione preesistenze
INAIL – Calcolo danno biologio/inabilità per ipoacusia
INAIL – Malattia professionale e il ricorso
INAIL – regolamento concessione protesi e abbattimento barriere architettoniche
INAIL: progetti personalizzati per il reinserimento lavorativo
INAIL – legislazione
INAIL: sentenze e giurisprudenza
INAIL – circolari e documenti
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Gentile dr. Nicolosi, sono un impiegato della pubblica amministrazione; da lungo tempo mi trovo in una situazione mobbizzante: molestie psicologiche,calunnie sistematiche, dileggio e vessazioni da parte di colleghi (lavoro in un’area molto conflittuale).Ho cercato di sopportare la cosa con rassegnazione sperando che col tempo finisse. Purtroppo la cosa si sta protraendo da quasi 5 anni e si è allargata anche al di fuori del contesto lavorativo.
Si è generato un brutto meccanismo stressante che mi ha provocato uno stato di ansia e depressione. Rivesto un ruolo specialistico che non mi permette di cambiare ufficio a meno che non mi trasferisca in un’altra sede di un’altra città. Su queste cose è difficile difendersi però mi sto ammalando e vorrei tirarmene fuori in qualche modo. Vorrei sapere qual’è la prassi per fare denuncia all’Inail, non tanto per un risarcimento ma per chiedere un periodo di malattia che mi permetta di riprendermi un pò da questo esaurimento.
Grazie
Buongiorno.
La risposta è negativa.
Tutti gli infortuni avvenuti prima del luglio 2000 o le malattie professionali denunciate prima di questa data continuano ad essere trattate con il “vecchio” regime, quindi fino a 10% non viene erogato nulla, dall’11% in poi viene erogata la rendita.
Il danno biologico è stato introdotto con il DM 38/2000, è utilizzabile solo per gli eventi successivi alla data di pubblicazione sulla gazzetta ufficiale e, in aggiunta, il danno biologico per eventi successivi non si somma al danno per eventi precedenti al luglio 2000.
Saluti
Egregio dott. NICOLOSI,ho una domanda da porle x chi ha avuto un invalidità INAIL pari al 8% avuta negli anni 1970 e non ha avuto nessun riconoscimento come danno biologico, ora lo puo’ richiedere.
saluti e grazie x la risposta
Buonasera.
Se la documentazione radiologica è aggiornata è sicuramente più facile ottenere, in caso di accoglimento dell’istanza, una maggiore percentuale di danno.
Saluti
Gentilissimo dottor Nicolosi,per la presentazione di MP per le patologie sopradescritte,ed a suffragio di una documentazione completa, lei crede sia opportuno presentare, oltre le RM sia della colonna in toto e della spalla dx,e l’elettromiografia arti inferiori,effettuate circa sei mesi fa, anche le radiografie relative alla colonna ed alla spalla dx, in quanto quelle che ho in mio possesso sono di circa due anni fa? Ringraziandola di cuore per la sua enorme disponibilita’, competenza, e pazienza la saluto cordialmente.
Buonasera.
1) se nel passato, al momento del riconoscimento la neuropatia agli arti inferiori nonera presente può benissimo presentare un’istanza di aggravamento (revisione passiva);
2) l’istanza di MP per tendinopatia cuffia dei rotatori ha buone possibilità di essere accolta.
Potrebbe arrivarci, magari facendosi seguire, in fase di ricorso, da un medico esperto o specialista in medicina legale (i patronati lo mettono a disposizione gratuitamente).
Saluti
Gentilissimo dott. Nicolosi la ringrazio vivamente per la sua veloce ed esaustiva risposta, ma secondo lei potrei avere qualche possibilita’ di avere qualche punto percentuale in piu’ per le patologie sopra descritte nel mio commento del 24/01/2016 per poter arrivare al tanto agognato 16% e poter avere una rendita per inabilita’ permanente o malattia professionale indennizzata mensilmente?. Ringraziandola ancora per la Sua disponibilita’ e competenza , la saluto cordialmente.
Buonasera.
None esiste una norma che vieta il riconoscimento come malattia professisonale per una malattia già riconosciuta in ambito d’invalidità civile.
Può quindi presentare l’istanza di riconoscimento.
Saluti
Egregio dott. NICOLOSI,io volevo sapere solo se era possibile presentare istanza all’Inail per M.P.anche avendo riconosciuto le stesse patologie perl’invalidita’ civile, in quanto io ho gia’ riconosciuta una M.P.per :impotenza funzionalecolonna L/S,Grado accertato 10%,come da verbale Inail.Da ulteriore recente RM lombo sacrale con referto che dice;riduzionedell’idratazione dei dischi intersomatici che appaiono ridotti in altezza. segni di spondilosi e artrosi delle articolazioni interapofisiarie con canale vertebrale di ampiezza ridotta a livello L3/L4.a livello L3/L4 e’presente inoltre una focale ernia discale in sede intraforaminale destra che entra in stretto contatto con la radice nervosa corrispondente. Quindi subito dopo ho fatto su consiglio di un’ortopedico valido una elettromiografia arti inferiori con le seguenti conclusioni: Sofferenza radicolare motoria cronica prevalente in L5/S1 destra (segni anche a sinistra),senza denervazioni in atto. Poi dopo alcuni dolori alla spalla sx ho fatto anche una RM con referto:note degenerative dell’articolazione acromion-claveare.Ridottaampiezza dello spazio di scorrimento sottoacromiale e tendinopatia della cuffia dei rotatori, in particolare del tendine del sovraspinoso senza lesioni a tutto spessore.Nei limiti il tendine del capolungo del bicipite. Note degenerative di modesta entita’ dell’articolazione gleno omerale e del relativo cercine glenoideo anteriormente. Modico versamento in sede sottoracoidea. Minima falda fluida lungo la guaina del tendine del capolungo del bicipite. Potrei fare l’aggravamento per la MP L/S e contestualmente richiedere una rendita per invalidita’ permanente per le lesioni alla spalla (dato che ho avuto un infortunio proprio per una Cervicalgia da contraccolpo,con 25 giorni di prognosi,anche per sommare l’eventuale punteggio al 10% che ho gia’. Mi scuso per la mia lungaggine la ringrazio vivamente.
Buonasera.
Devo dire che lernie discali cervicali difficilmente vengono riconosciute.
Per il suo caso invece ernie dorsali e soprattutto lombari da sovraccarico biomeccanico del rachide di solito vengono accolte.
Le consiglio di controllare radiologicamente anche la zona lombare e procedere alla domanda di riconoscimento di malattia professionale.
Saluti