Nell’ambito delle assicurazioni sulla vita è previsto che in caso di infortunio l’assicurato venga risarcito se, a seguito di un infortunio avvenuto secondo le clausole della poliza, ha subito un danno permanente.
Il perito medico-legale della compagnia visita l’assicurato e poi pone una diagnosi dei postumi e una valutazione percentualistica del danno residuato.
La tabella di riferimento in genere è la cosiddetta Tabella ANIA, cioè una tabella che è scaturita da una sorta di consensus tecnico da parte dell’Associazione delle Compagnie Assicurative.
A volte invece la poliza prevede che la valutazione venga fatta secondo la più favorevole tabella degli infortuni e malattie professionali del Testo Unico (DPR 30/06/1965) che può essere visionata da QUI (è tutto il testo del DPR, la tabella è alla fine).
Già ad una visione anche superficiale della tabella ANIA si rileva che è molto generica e che le menomazioni elencate sono molto poche rispetto alla miriade di possibili menomazioni.
Sono quindi state compilate, da noti specialisti del ramo medico-legale, delle tabelle integrative per colmare i moltissimi vuoti, utili soprattutto là dove potrebbero esseci difficoltà di applicazione della tabella su casi specifici assolutamente non proprio ben descritti nella tabella ANIA o addirittura assenti.
Un buon testo con tabelle ampiamente utilizzate dai medici che svolgono attività di valutazione del danno risarcibile è il seguente:
“Guida alla valutazione medico-legale dell’invalidità permanente. In responsabilità civile e nell’assicurazione privata contro gli infortuni e le malattie“ Giuffrè Editore – Autori:
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Di seguito la tabella ANIA
(N.B. nel mancino le indicazioni per arto destro e sinistro si invertono)
Perdita anatomica o funzionale di: | ||
Un arto superiore | Destro 70% | Sinistro 60% |
Una mano o un avambraccio | Destro 60% | Sinistro 50% |
Un pollice | Destro 18% | Sinistro 16% |
Un indice | Destro 14% | Sinistro 12% |
Un medio | Destro 8% | Sinistro 6% |
Un anulare | Destro 8% | Sinistro 6% |
Un mignolo | Destro 12% | Sinistro 10% |
Falange ungueale del pollice | Destra 9% | Sinistra 8% |
Una falange di altro dito della mano | 1/3 del valore del dito | |
Anchilosi | ||
di una falange di altro dito della mano | 1/3 del valore del dito | |
della scapolo omerale con arto in posizione favorevole, con immobilità della scapola | Destra 25% | Sinistra 20% |
del gomito in angolazione compresa tra 120° e 70° con pronosupinazione libera | Destra 20% | Sinistra 15% |
del polso in estensione rettilinea con pronosupinazione libera | Destra 10% | Sinistra 8% |
Paralisi: | ||
del nervo radiale | Destro 35% | Sinistro 30% |
del nervo ulnare | Destro 20% | Sinistro 17% |
Perdita anatomica o funzionale di un arto inferiore: | ||
al di sopra della metà della coscia | 70% | |
al di sotto della metà della coscia, ma al di sopra del ginocchio | 60% | |
al di sotto del ginocchio, ma al di sopra del 3° medio di gamba | 50% | |
un piede | 40% | |
ambedue i piedi | 100% | |
un alluce | 5% | |
un altro dito del piede | 1% | |
la falange ungueale dell’alluce | 2,50% | |
Anchilosi | ||
dell’anca in posizione favorevole | 35% | |
del ginocchio in estensione | 25% | |
della tibio-tarsica ad angolo retto | 10% | |
della tibio-tarsica con anchilosi della sotto astragalica | 15% | |
Paralisi completa del nervo sciatico polipteo esterno | 15% | |
Esiti di frattura scomposta di una costa | 1% | |
Esiti di una frattura amielica somatica con deformazione a cuneo di: | ||
una vertebra cervicale | 12% | |
una vertebra dorsale | 5% | |
12a dorsale | 10% | |
una vertebra lombare | 10% | |
Postumi di trauma distorsivo cervicale con: | ||
contrattura muscolare e limitazione dei movimenti del capo e del collo | 2% | |
esiti di frattura del sacro | 3% | |
esiti di frattura del coccige con callo deforme | 5% | |
Perdita totale, anatomica o funzionale, di: | ||
un occhio | 25% | |
ambedue gli occhi | 100% | |
Sordità completa di: | ||
un orecchio | 10% | |
entrambe le orecchie | 40% | |
Stenosi nasale assoluta: | ||
monolaterale | 4% | |
bilaterale | 10% | |
Perdita anatomica di: | ||
un rene | 15% | |
della milza senza compromissioni significative della crasi ematica | 8% | |
Buongiorno
La tabella di riferimento per il suo caso non è quella ANIA in questa pagina, ma quella dei micropermanenti in ambito di responabilità civile (in QUESTA pagina).
La contusione ai polsi non ha valenza medico-legale in quanto alla fine si valutano i postumi, cioè quello che “rimane” dopo la guarigione.
La frattura peroneale è valutata il 2% circa, a volte anche meno, ma ciò indipendentemente da eventuali problematiche residue sul movimento della caviglia, per cui la percentale riconoscibile può essere maggiore.
Una valutazione più precisa, in assenza di visita del soggetto, è impossibile.
Per una migliore tutela, le consiglio di farsi assistere da un medico legale in occasione della visita di accertamento dei postumi da parte del medico della compgnia assicuratrie
Saluti.
Dott. Salvatore Nicolosi
salve io circa un anno fa ho avuto un incidente con la moto, io ero il passeggero è all’ospedale mi hanno riscontrato una frattura scomposto estremità distale del perone destro e contusione hai polsi. volevo chiedere quale fosse la percentuale del danno. cordiali saluti da andrea
La ringrazio infinitamente per la pazienza, la disponibilità e le informazioni che mi ha dato. Mi saranno molto utili! Arrivederci.
Quindi si tratta di Responsabilità civile, tipo quella degli incidenti stradali.
La tabella da utilizzare quindi non è quella in questa pagina.
Si utilizza quella relativa ai micropermanenti in responsabilità civile, che può essere visionata in QUESTA pagina.
In quella tabella, per la mennomazione “Esiti di meniscectomia parziale artroscopica senza limitazione funzionale” è previsto un danno biologico del 2%, quindi, se non ci sono altre menomazioni e se il movimento di flesso-estensione del ginocchio è completo, la percentuale è corretta.
Ma occorre aggiungere all’indennizzo per il danno biologico anche l’indennizzo per il periodo di malattia (inabilità temporanea assoluta e inabilità temporanea parziale).
Ma comunque la valutazione va sempre fatta dopo visita; ad esempio il riferimento al “cassetto anteriore” da lei fatto potrebbe essere provocato da una sua condizione costituzionale oppure da una lesione parziale del ligamento crociato anteriore di cui però le non riferisce.
In ogni caso non ci si discosta di molto dalla percentuale riconosciuta.
Saluti.
P.S. la precedente mia risposta era dovuta ad un problema di visualizzazione di tutto il thread e non mi ero reso conto dei precedenti, mi scusi.
Dott. Salvatore Nicolosi
Buongiorno, quello che interesserebbe sapere è se 2 punti di invalidità per il danno avuto e i problemi rimasti a distanza di quasi 6 mesi, posso accettarli senza che mi rimangano dubbi. A mio parere sono pochi ma lascio giudicare a chi è più competente. Grazie ancora!
Buonasera.
Non comprendo il suo quesito.
Dott. Salvatore NIcolosi
Buongiorno.
Sono stato travolto da un cane di grossa taglia. Fortunatamente il suo proprietario è assicurato su questi rari ma possibili incidenti. Quanto le ho descritto è avvenuto ad Agosto, l’intervento a Novembre e la visita medico legale pochi giorni fa. In attesa di un Suo cortese riscontro, Le auguro una buona giornata.
Buongiorno.
Responsabilità civile (tipo incidente auto) o tabella ANIA, quindi assicurazione vita-infortuni?